Firenze, lì  1 febbraio 2010

 

-   Al presidente della Giunta regionale

Prot. n. 1257/2.14.2                                                              -   All’Assessore  Salvadori

                                                                                                                                                        

                                                                      

 

 

 

 

Seduta del  29 gennaio 2010

 

Proposta di deliberazione n. 59 “Regolamento di attuazione della L.R. n. 82 del 28 dicembre 2009 (Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato)”.

 

 

                                                                favorevole           favorevole                            favorevole            contrario           contrario

                                                                                              con raccomandazioni          con condizioni                       con raccomandazioni

                                                               

                                                                                             

PARERE OBBLIGATORIO                 X                                                                                                                     

________________________________________________________________________________________________

 

OSSERVAZIONI FACOLTATIVE        

 

 

All’unanimità                                                                    X

 

A maggioranza                                                                  

A maggioranza con motivazioni contrarie

di una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL)      

 

 

 

NOTE: Allegato parere

 

 

                                                                                                                            

D’ordine del Presidente

    Liliana Fiorini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Proposta di deliberazione n. 59 “Regolamento di attuazione della L.R. n. 82 del 28 dicembre 2009 (Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato)”.

 

 

PARERE OBBLIGATORIO

 

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI

Seduta del 29 gennaio 2010

 

 

Visti

1.     l’art. 66 dello Statuto regionale;

2.     la L.R. 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;

3.     il Regolamento interno del Consiglio regionale;

4.     il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie;

 

Considerato che

a.             con la proposta di regolamento in oggetto la regione intende chiudere il ciclo di riordino dei requisiti di qualità delle strutture residenziali e semiresidenziali pubbliche e private, dei servizi di assistenza domiciliare e degli altri servizi alla persona, compresi quelli che operano nelle aree dell'integrazione socio-sanitaria, al fine di promuovere la qualità del sistema integrato dei servizi e delle prestazioni, l'adeguatezza alla soddisfazione dei bisogni, nonchè di favorire la pluralità dell’offerta dei servizi.e dei servizi alla persona;

b.            a seguito dell’autorizzazione, con l’accreditamento si opera un processo di selezione volto ad accertare la capacità di soddisfare determinati livelli di assistenza, garantendo al tempo stesso la qualità dell’offerta e l’appropriatezza dell’uso delle risorse;

c.            la L.R. 82/09 all’articolo 11 affida alla fonte regolamentare l'individuazione dei requisiti e degli indicatori per l’accreditamento, le modalità per la concessione, gestione ed erogazione dei titoli di acquisto, nonché le modalità attuative dei processi informativi;

d.            a tal fine la Regione Toscana ha costituito un gruppo di lavoro di esperti, rappresentativo del livello territoriale, per l'individuazione dei requisiti e degli indicatori definiti dalla legge regionale;

e.             i requisiti, secondo l'articolo 3 della legge regionale, devono riguardare in particolare:

·        per le strutture residenziali e semiresidenziali:

-la gestione del servizio in relazione al sistema organizzativo;

-gli aspetti tecnico-professionali e formativi, quali espressione delle   

  conoscenze,  competenze e abilità tecniche e relazionali degli operatori;

-modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori;

·        per i servizi di assistenza domiciliare:

-elementi organizzativi, di professionalità ed esperienza, atti a rispondere ai bisogni di cura della persona nell’ambiente domestico ed a valorizzare le competenze degli operatori;

-modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori, ad esclusione degli operatori individuali;

·        per gli altri servizi alla persona:

-elementi organizzativi caratterizzati da elevata capacità di risposta nei tempi e nelle modalità di erogazione dei servizi;

-elementi di competenza professionale e di esperienza socio assistenziale tali da garantire l’appropriatezza e l’adeguatezza necessarie ad assicurare la gestione di situazioni complesse sia a livello relazionale che per la contestualità di esigenze eterogenee fra loro;

-modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori;

f.              gli indicatori per la verifica dell'attività svolta e dei risultati raggiunti sono finalizzati all'individuazione di eventuali azioni correttive per il miglioramento continuo della qualità allo scopo di controllare e valutare le qualità organizzative e metodologiche, per assicurare percorsi assistenziali in grado di valutare l’esito degli interventi effettuati e la loro appropriatezza;

g.            i requisiti per l’accreditamento istituzionale sono articolati per tipologia di struttura o di servizio e suddivisi in singole schede in requisiti generali e specifici, rappresentati negli allegati A, B, C della presente proposta di regolamento e, in particolare:

·        nell’allegato “A” sono riportate le schede dei requisiti generali e specifici per le strutture residenziali e semiresidenziali;

·        nell’allegato “B”:sono indicati i requisiti per i servizi di assistenza domiciliare;

·        nell’allegato “C” sono individuati i requisiti per gli altri servizi alla persona;

h.            gli indicatori per la verifica dell’attività svolta e dei risultati raggiunti sono articolati per tipologia di struttura e di servizio e sono rappresentati negli allegati D, E, F e, in particolare:

·        nell’allegato “D” si fa riferimento agli indicatori per le strutture residenziali e semiresidenziali;

·        nell’allegato “E” sono individuati gli indicatori per i servizi di assistenza domiciliare;

·        nell’allegato “F” ci si riferisce agli indicatori per gli altri servizi alla persona;

 

 

 

 

Considerato inoltre che

o      la proposta di regolamento in esame definisce la modalità per la concessione, gestione ed erogazione dei titoli di acquisto dei servizi sociali integrati, definendoli quali controvalore di una somma utilizzabile per l’acquisto di specifiche prestazioni erogate da soggetti accreditati e inseriti negli elenchi comunali di cui agli artt. 4 e 7 della L.R. 82/2009;

o      che tali titoli di acquisto sono concessi dal comune  e dalla Azienda unità sanitaria locale;

o      i comuni entro due anni dall’approvazione del regolamento trasmettono alla Regione gli elenchi delle strutture accreditate e degli erogatori dei servizi accreditati di cui agli artt. 4 e 7 della L.R. 82/2009;

 

Visto

l’esito della discussione al tavolo di concertazione istituzionale nella seduta del 18 gennaio 2010;

 

Preso atto

·        della compatibilità con il quadro normativo nazionale e con le fonti statali  vigenti;

·        della coerenza con i principi costituzionali e statutari con particolare riferimento ai   principi di sussidiarietà, differenziazione, adeguatezza;

·        della compatibilità dell’intervento con l’ordinamento comunitario;

·        del rispetto dei principi in materia di qualità della normazione;

                                                     

 

DELIBERA

 

di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione n. 59 “Regolamento di attuazione della L.R. n. 82 del 28 dicembre 2009 (Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato)”.