P.d.L. n. 397 “Disciplina delle modalità di affidamento di impianti sportivi da parte degli enti pubblici territoriali della Toscana”

 


PARERE OBBLIGATORIO

 

Premesso che

 

- la presente proposta di legge interviene a disciplinare le modalità di affidamento degli impianti sportivi di proprietà degli Enti pubblici territoriali non gestiti direttamente da questi, in attuazione dell’art. 90, comma 25, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge finanziaria 2003);

 

- tale disposizione stabilisce che qualora l’ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione sia affidata in via preferenziale a società ed associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscano i criteri d’uso e previa determinazione dei criteri generali ed obiettivi per l’individuazione dei soggetti affidatari e che spetti alle regioni, con proprie leggi, disciplinare le modalità di affidamento.

 

Ricordato che

 

- sulla materia dei servizi pubblici locali è intervenuta anche la sentenza della Corte Costituzionale n. 272 del 27 luglio 2004 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 113 bis del Dlgs n. 267/2000 in materia di “Gestione dei servizi pubblici locali privi di rilevanza economica” in quanto prevedendo una disciplina dettagliata in materia di servizi pubblici non aventi rilevanza economica e per i quali dunque non sussistono esigenze di tutela della libertà di concorrenza, si configura come illegittima compressione dell’autonomia regionale e locale

 

Considerato che

 

- sulla proposta di legge in esame è stata conseguita l’intesa in sede di Tavolo di concertazione Giunta Regionale- Enti Locali nella seduta del 18 ottobre 2004

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

 

Esprime parere favorevole sulla P.d.L. n. 397 “Disciplina delle modalità di affidamento di impianti sportivi da parte degli enti pubblici territoriali della Toscana”