PDL 383 Modifiche alla legge regionale 1 dicembre 1998, n.89 (Norme in materia di inquinamento acustico).

 

 

PARERE OBBLIGATORIO.

 

Vista

-la PDL 383 di cui all’oggetto;

 

Atteso

-che con la PDL 383 si intende porre riparo alla generalizzata inattuazione delle disposizioni riguardanti la pianificazione comunale in materia di tutela dall’inquinamento acustico;

-che, ai fini di cui al precedente punto, la PDL 383 introduce modifiche di rilievo alla vigente disciplina regionale del settore, imperniate su :

1)l’intestazione alle Province dei poteri sostitutivi conseguenti a specifici  inadempimenti relativi al piano di classificazione acustica;

2)l’incentivazione, attraverso contributi ed altre misure specifiche, dell’approvazione dei piani comunali di classificazione acustica;  

3)l’uniformazione della pianificazione speciale riguardante la tutela dall’inquinamento acustico al quadro disegnato alla nuova PDL 346 in materia di governo del territorio;

 

Considerato

-che la PDL 383 sia da giudicare positivamente sia sotto il profilo dei contenuti, che del rispetto dell’assetto istituzionale delle competenze stabilito dal nuovo titolo V della Costituzione;

-che sia in particolare corretta, tenuto conto del principio di sussidiarietà di cui all’art.118 primo comma della Costituzione,  l’attribuzione alla Provincia del potere sostitutivo di cui all’art.10 della PDL, anche sotto il profilo del rispetto dei requisiti individuati dalla Giurisprudenza della Corte costituzionale come essenziali per la legittima attribuzione del potere sostitutivo stesso;

-che, con riferimento all’art. 5 (Procedura del piano comunale di classificazione acustica) della LR 89/1998, come introdotto dall’art3 della PDL 383, la disposizione di cui al comma 2 riguardante l’individuazione del garante dell’informazione, nel prevedere che in difetto di tale indicazione all’interno del progetto di piano “assolve la funzione di garante il segretario comunale”, risulti invasiva della sfera di competenza normativa (sia statutaria che regolamentare) dei Comuni;

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI:

 

esprime parere favorevole sulla PDL 383, alla seguente condizione:

-che,  all’art.5 comma 2 della LR 89/1998, come introdotto dall’art.3 della PDL 383, sia eliminata l’ultima frase dopo il punto e virgola.