PDL  145 “Legge finanziaria per l’anno 2007”

PARERE OBBLIGATORIO

 

Visti in primo luogo

-l’art. 66 dello Statuto regionale;

-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;

-il Regolamento interno del Consiglio regionale;

-il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;

 

Vista in secondo luogo

-la PDL 145, recante “Legge finanziaria per l’anno 2007”;

 

Ricordato

-che, a norma dell’art. 13 della LR 36/2001 in materia di ordinamento contabile, la presente PDL, presentata contestualmente al bilancio di previsione, introduce tutte le modifiche all’ordinamento, necessarie all’approvazione del bilancio, in coerenza con le scelte strategiche fatte con il DPEF 2007 e con il PRS 2006/2010  già approvati dal Consiglio regionale;

 

Preso atto

-che la citata PDL 145 si compone di cinque titoli, di cui :

  >il I contiene interventi in materia fiscale;

  >il II concerne disposizioni in materia finanziaria;

  >il III  concerne disposizioni in materia di credito;

  >il IV contiene disposizioni in materia di programmazione regionale;

  >il V reca disposizioni finanziarie diverse.

 

Ritenuto

-che, con riferimento alla sfera di interessi degli enti locali, siano meritevoli di menzione i seguenti elementi:

>per ciò che riguarda la disposizioni in materia tributaria, l’abrogazione del comma 2 dell’art.30 ter della LR 25/1998 in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, che stabilisce che la frazione organica stabilizzata (FOS) e il combustibile derivante dai rifiuti CDR) debbano essere considerati come rifiuti urbani, se non riutilizzati ma depositati in discarica, perché in contrasto con l’art. 184 comma 3 lett. n) del D.Lgs.152/2006 (testo unico in materia di ambiente), secondo cui i rifiuti derivanti da selezione meccanica dei rifiuti solidi urbani (tra cui vanno ricompresi FOS e CDR) sono da classificarsi esclusivamente come rifiuti speciali;

 >per ciò che riguarda  le disposizioni in materia di programmazione regionale la previsione della proroga di alcuni strumenti di programmazione regionale settoriale, allo scopo di garantire la continuità dell’intervento (ad es. il piano delle attività e dei beni culturali 2004/2006);

 

Considerato

-che la particolare natura della legge finanziaria, come definita dall’art. 13 della LR 36/2001 in materia di contabilità regionale, è tale che il suo contenuto è pressoché integralmente determinato dal DPEF e dal Bilancio;

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI :

 

1)     esprime parere favorevole sulla PDL 145