P.d.d. n.116 “L.R. 71/2004 art.18 - Programma pluriennale investimenti. Interventi per il rilancio dell’offerta termale. Integrazione al PRSE ex L.R. 35/2000 per l’attuazione interventi 2005 e definizione linee programmatiche”.     

 

PARERE OBBLIGATORIO

 

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

 

 

Visti in primo luogo

-l’art.66 dello Statuto regionale;

-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;

-il Regolamento interno del Consiglio regionale;

-il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;

 

Visto in secondo luogo

-l’atto oggetto del parere;

 

Atteso

1. Il provvedimento in esame, come emendato dalla G.R. con decisione n.17 del 10.10.2005, integra il vigente Piano regionale dello sviluppo economico (PRSE) nella parte relativa al progetto Integrato Terme.

Nel merito, si dispone che la G.R., ai sensi dell’art.18 l.r. 71/2004 (con cui, a titolo di  integrazione del piano straordinario degli investimenti, sono destinati nel triennio 2005/2007 9 milioni di euro per interventi che favoriscano il rilancio dell’offerta termale toscana,) predisponga apposita delibera attuativa sulla base di specifiche linee programmatiche definite dal Consiglio Regionale prevedendo adeguati interventi di sostegno delle aziende termali ex Azione B4 (Infrastrutture per il Turismo) del vigente PRSE.  

Il provvedimento approva al contempo le suddette linee programmatiche impegnando inoltre la G.R. a presentare al C.R. una relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano straordinario degli investimenti .

Il PRSE 2006-2010 sarà a sua volta integrato con le linee programmatiche relative al piano di rilancio dell’offerta termale per le annualità 2006-2007, che potranno essere integrate e aggiornate dal piano stesso.

 

2. Per quanto attiene agli obiettivi specifici questi, inquadrandosi nell’ambito degli obiettivi, azioni e strategie del progetto terme e del piano di rilancio dell’offerta termale, consistono nel qualificare gli stabilimenti termali e le relative dotazioni; nel rafforzare le società partecipate da soggetti pubblici anche mediante interventi di ricapitalizzazione collegati a investimenti finalizzati a garantire una migliore competitività dell’offerta termale; nel concorrere all’attivazione di processi di qualificazione complessiva delle destinazioni termali.

Le linee programmatiche recano l’apposito quadro di riparto delle risorse per il triennio 2005-2007 definendo le tipologie di beneficiari.

La Giunta regionale, attraverso la delibera attuativa, definisce la forma e la percentuale di finanziamento tenuto conto dei programmi di intervento presentati dai soggetti beneficiari.

In fase di prima attuazione viene data priorità agli interventi proposti dalle società a capitale pubblico, partecipate dalla Regione e dagli enti locali di riferimento, proprietarie degli stabilimenti termali di Montecatini Terme e Cianciano Terme, nonché agli interventi proposti dal Comune di San Giuliano, comproprietario con la Regione degli stabilimenti termali di San Giuliano.  

I predetti finanziamenti sono concessi sotto forma di ricapitalizzazione delle due società  proprietarie (Terme di Cianciano Immobiliare spa e Terme di Montecatini Immobiliare spa) e sotto forma di contributi in conto capitale al Comune di San Giuliano (per un totale di 6.000.000,00 di euro).

Nell’ambito della programmazione 2006-2007 si prevede una quota finanziaria (euro 3.000.000,00) a sostegno di interventi di riqualificazione delle aziende termali pubbliche anche non partecipate dalla Regione Toscana, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili

 

 

Considerato

Il provvedimento in esame non sembra presentare di per sé particolari elementi di criticità. Fra l’altro, dalle informazioni acquisite consta che gli indirizzi contenuti nell’atto, incluse le ripartizioni di cui al quadro finanziario, siano conseguenti ad un percorso di confronto della Regione con le associazioni delle autonomie, gli enti locali interessati e le società partecipate.

 

 

 

DELIBERA

 

 

1. di esprimere, per le ragioni di cui in premessa,  parere favorevole sulla P.d.d. n.116.