Firenze,  15 febbraio 2012

 

 

-   Al Presidente del Consiglio regionale

Prot. n. 2786/2.12                                                                                                -   Al Presidente della Commissione 2°-3°-6°

                                                                                                                                                                                                           

e p. c.      -   Al Presidente della Giunta regionale

-   All’Assessore proponente

-   Al Dirigente responsabile

                                                                                                                              -   Al Segretario generale del Consiglio regionale

                                                                                                                              -   Al Direttore dell’Area di Assistenza legislativa, giuridica                                                                                                                                    

                                                                                                                                   e  istituzionale

 

                                                                                                                                   

 

 

Seduta del 14 febbraio 2012

 

Proposta di deliberazione n. 211 “Criteri e modalità di installazione di impianti fotovoltaici a terra ai sensi dell’art. 3 della l.r. 11/2011”.

 

 

 

                                                                favorevole           favorevole                            favorevole            contrario           contrario

                                                                                              con raccomandazioni          con condizioni                       con raccomandazioni

                                                               

                                                                                             

PARERE OBBLIGATORIO                 X                                                                                                                       

________________________________________________________________________________________________

 

OSSERVAZIONI FACOLTATIVE        

 

 

All’unanimità                                       

 

A maggioranza                                        X                        

A maggioranza con motivazioni contrarie

di una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL)      

 

 

 

NOTE: Allegato parere

 

 

                                                                                                                            

D’ordine del Presidente

                                                                                                                                                                Cinzia Guerrini

 

 

 

 

 

 

 

 

Proposta di deliberazione n. 211Criteri e modalità di installazione di impianti fotovoltaici a terra ai sensi dell’art. 3 della l.r. 11/2011”.

 

Proponente: Giunta regionale – assessore Marson

 

PARERE OBBLIGATORIO

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

Seduta del 14 febbraio 2012

 

Rilevato che

con la l.r. 11/2011 la Regione Toscana ha approvato la “Prima individuazione delle aree non idonee alla installazione degli impianti fotovoltaici a terra, di cui al D.M. 10 settembre 2010 (Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili)”;

 

con l.r. 56/2011 la Regione Toscana ha modificato e integrato la legge 11/2011;

 

il Consiglio regionale, con delibera n. 68 del 26 ottobre 2011, ha aggiornato la prima individuazione delle aree non idonee all’installazione di impianti fotovoltaici a terra, sulla base delle proposte avanzate dalle Province competenti relativamente:

a)             alle zone all’interno di coni visivi e panoramici, la cui immagine è storicizzata;

b)             alle aree agricole di particolare pregio paesaggistico e culturale;

c)             alla diversa perimetrazione all’ interno delle aree denominazione di origine protetta (DOP)

d)             alle aree a indicazione geografica protetta (IGP);

 

Considerato inoltre

che l’art. 3 della suddetta l.r. 11/2011 inserisce l’art. 205 quater nella l.r. 1 /2005 il quale, al comma 3, prevede che il Consiglio regionale debba definire “i criteri e le modalità di installazione di determinate tipologie di impianti nelle aree diverse dalle aree non idonee individuate ai sensi dei commi 1 e 2, che costituiscono elemento per la valutazione positiva dei progetti nel rispetto della normativa statale”;

 

Visto

che il documento (all. 1) della proposta di deliberazione in esame, indica i criteri di inserimento e di mitigazione dei possibili impatti ambientali e paesaggistici degli impianti fotovoltaici a terra;

 

che tali criteri sono finalizzati al miglioramento della qualità architettonica e paesaggistica dei progetti e alla corretta realizzazione degli stessi impianti, nonché alle modalità di gestione utili a garantire il corretto uso del suolo e degli impianti stessi nelle successive fasi di esercizio e di dismissione;

 

che tali criteri e modalità, pur non essendo strettamente vincolanti e consentendo interpretazioni legate a ciascun caso e contesto, costituiscono parametri qualitativi a cui fare riferimento, sia in fase di progettazione che in fase di valutazione di compatibilità dei progetti presentati;

 

Considerato che

il presente documento si applica agli impianti fotovoltaici a terra ad esclusione di quelli di potenza inferiore a 20 kWp che non interessino aree sottoposte a tutela dei beni culturali e/o paesaggistici;

 

l’ottemperanza ai criteri e modalità contenute nel presente documento costituisce elemento per la valutazione positiva dei progetti, nel rispetto della normativa statale;

 

gli obiettivi da perseguire per la salvaguardia delle risorse paesaggistiche, culturali, territoriali ed ambientali sono:

a)             garantire il corretto inserimento degli impianti nel paesaggio e sul territorio, nel rispetto della biodiversità e della conservazione delle risorse naturali, ambientali e culturali;

b)             assicurare che l’installazione e l’esercizio dell’impianto in zone agricole caratterizzate da produzioni agroalimentari di qualità non interferisca negativamente con le finalità perseguite dalle disposizioni in materia di sostegno nel settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle tradizioni agroalimentari locali;

c)             assicurare il minor consumo possibile di suolo e il minor impatto possibile dal punto vista percettivo, garantendo comunque l’efficienza e la resa dell’impianto;

d)             orientare il corretto ripristino dei luoghi a seguito della dismissione degli impianti;

 

Preso atto

che il documento in esame individua una serie di requisiti costituenti elementi per la valutazione positiva dei progetti, tra cui si segnalano in particolare:

a)             il ricorso a criteri progettuali volti ad ottenere il minor consumo del territorio, sfruttando al meglio le risorse energetiche disponibili;

b)             il riutilizzo di aree già degradate da attività antropiche, pregresse o in atto, tra cui siti industriali, cave, discariche, siti contaminati;

c)             una progettazione legata alle specificità dell’area in cui viene realizzato l’intervento;

d)             la ricerca e la sperimentazione di soluzioni progettuali e componenti tecnologici innovativi, al fine dell’armonizzazione e del migliore inserimento degli impianti stessi nel contesto storico, naturale e paesaggistico;

 

che nel documento sono inoltre definiti i criteri di:

a)             inserimento degli impianti e le necessarie misure di mitigazione;

b)             rispetto delle condizioni idrogeomorfologiche;

c)             localizzazione e di tipologia distributiva;

d)             valutazione di interferenza visiva e compatibilità paesaggistica;

e)             realizzazione di recinzioni perimetrali e schermature arboree e arbustive;

f)               valutazione delle caratteristiche costruttive, privilegiando le soluzioni impiantistiche che rispondano a requisiti di massima resa rispetto alla minore superficie occupata;

g)             sistemazione del suolo e vegetazione, nel caso in cui l’area presenti un uso agricolo;

h)             salvaguardia della continuità ecologica;

i)               valutazione delle reti viarie già esistenti nell’area dell’eventuale localizzazione dell’impianto;

j)               messa in sicurezza degli impianti anche con la predisposizione di sistemi anti-intrusione;

k)             modalità di gestione sia per la manutenzione ordinaria e straordinaria, sia per la dismissione al termine della vita utile dell’impianto, con la rimessa in pristino dello stato dei luoghi;

 

DELIBERA

 

di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione n. 211 “Criteri e modalità di installazione di impianti fotovoltaici a terra ai sensi dell’art. 3 della l.r. 11/2011”.