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COMUNICATO STAMPA  n. 0790

 
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Bilancio di previsione 2018: in arrivo la prima variazione

La proposta di legge è stata licenziata a maggioranza dal Consiglio regionale. Sarà pari a 76milioni di euro. La relazione del presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd)

 

di Daniele Pecchioli, 18 luglio 2018

 

   
È pari a circa 76milioni di euro (25milioni per il 2018; 26milioni per il 2019 e 25milioni per il 2020) la prima variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 della Regione Toscana, che è stata approvata a maggioranza dal Consiglio regionale.
È stato il presidente della commissione Affari istituzionali, Giacomo Bugliani (Pd), ad illustrarla all’aula nella seduta di ieri 17 luglio, sottolineando che si tratta di cifre importanti, ma relativamente modeste all’interno di un bilancio che vale oltre 10miliardi di euro. La variazione sul bilancio di previsione per l’anno 2018 è stata possibile grazie a un’intesa in Conferenza Stato Regioni, che nella finanziaria ha liberato risorse per 15milioni, cui si sono aggiunti 7milioni da fondi di riserva e 2milioni da economie realizzate su varie voci.  Affiancano la proposta di legge con la prima variazione specifici interventi normativi di supporto.
Ecco le principali variazioni di spesa per l’anno in corso: verifica e controllo degli impianti termici, 8milioni di euro; manutenzione dei sistemi informativi regionali, 5,67milioni; sostegno finanziario alle istituzioni di rilevanza nazionale e regionale nel sistema dello spettacolo, 4,9milioni; un milione e 265mila euro a Fondazione Sistema Toscana; interventi a sostegno delle politiche locali per la sicurezza, 500mila euro; accesso e frequenza delle scuole per l’infanzia, 2,06 milioni; edilizia scolastica 1,87 milioni; rimborsi alle aziende di trasporto pubblico locale per le tessere di libera circolazione, 1,60 milioni; superamento delle barriere architettoniche nelle abitazioni, 1 milione.
È prevista anche una rimodulazione del debito contratto dalla Fondazione Orchestra regionale Toscana con la Regione per un milione e 656mila euro nel 2015. Per concorrere al superamento delle difficoltà finanziarie e garantire lo svolgimento delle attività ordinarie, è stato predisposto un piano triennale, con ratei di 300mila euro per gli anni 2018 e 2019 ed il restante un milione e 56mila euro nel 2020.
 
Ecco i principali interventi per aree territoriali.
Provincia di Firenze: è prevista un’anticipazione di 136mila euro all’Ambito territoriale di caccia Firenze Sud, da restituire in 24 mesi, pari al disavanzo registrato della gestione commissariale, in seguito alle dimissioni del comitato di gestione, dopo il subentro nei rapporti giuridici che facevano capo al soppresso Atc provinciale di Firenze.
Amiata: è destinato ai Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni dell’Amiata – Val d’Orcia e Amiata grossetana un contributo straordinario di 500mila euro per opere pubbliche destinate a migliorare l’attrattiva turistica del territorio, quali le infrastrutture per il turismo invernale (impianti di risalita e innevamento) e il turismo estivo all’aria aperta (sentieri, percorsi trekking, punti si sosta e ristoro).
Provincia di Arezzo: viene introdotta una disciplina particolare del Canale Battagli, che sarà gestito dai due Comuni di Montevarchi e San Giovanni Valdarno, prevedendo la possibilità, in questa fase transitoria, di utilizzare le strutture del Consorzio di Bonifica.
Provincia di Livorno:i l Comune di Livorno potrà utilizzare i 3,5milioni già erogati in attuazione dell’accordo di programma del 2010 e dell’accordo del 2012 per le opere infrastrutturali previste, a prescindere dalla realizzazione della struttura ospedaliera. Viene previsto un ulteriore stanziamento di 1 milione e 900mila euro per interventi indifferibili e urgenti dopo gli eventi meteo dello scorso settembre.
Provincia di Lucca: alla Fondazione Carnevale di Viareggio sono destinati 850mila euro per il sostegno finanziario all’edizione annuale del Carnevale. Il contributo colma un vuoto normativo, visto che la legge regionale consente di intervenire solo a sostegno dei soggetti professionali dello spettacolo dal vivo. Alla Fondazione Festival Pucciniano il contributo di 660mila euro servirà per il pagamento delle rate dei mutui contratti per la  realizzazione del teatro all’interno del Parco della musica a Torre del Lago Puccini nel comune di Viareggio.
Provincia di Massa Carrara: il Consorzio per la zona industriale apuana avrà a disposizione 500mila euro, per le consulenze su controversie di natura giuslavoristica, per gli ammortizzatori sociali, per gli incidenti sulla rete stradale, consulenze tecniche per la vendita dell’area ex Eaton. All’acquisizione dell’immobile in via Marina Vecchia, sede di uffici regionali, sono previsti 635mila, corrispondenti al rateo di mutuo contratto a suo tempo dalla Provincia.
Provincia di Pistoia: viene iscritta in bilancio la somma di un milione destinato agli indennizzi alle imprese vivaistiche per le piante distrutte nella lotta al focolaio di tarlo asiatico.
Provincia di Prato: per il concorso regionale agli oneri di gestione per il progetto Creaf è prevista la somma di 9mila euro. Sul tema, il presidente Bugliani ha precisato che il Centro per la ricerca e l’alta formazione a servizio del distretto tessile pratese è una società a totale partecipazione pubblica (comuni di Prato, Montemurlo, Carmignano, Vaiano, Vernio, Poggio a Caiano, Cantagallo e provincia di Prato, azionista di maggioranza con l’81,69 per cento del capitale sociale). In seguito al fallimento della società, decretato dal tribunale di Prato, la Regione Toscana ha deciso di presentare una proposta di concordato, sulla base di un accordo di programma con Provincia e Comune di Prato. Sarà Sviluppo Toscana spa a diventare proprietaria dell’immobile, nell’ambito dell’importo originario di 8milioni, senza oneri ulteriori previsti. (segue)

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