Libri: ‘I giganti e il peccato degli angeli’, sguardo moderno su interpretazioni antiche

Il volume curato da Fausto Sbaffoni, sarà presentato lunedì 14 ottobre 2019, alle 17 in sala Gigli, nel palazzo del Pegaso. Interverranno il presidente Eugenio Giani e i professori Elena Giannarelli e Silvio Calzolari

di Ufficio stampa, 12 ottobre 2019

“C'erano sulla terra i giganti a quei tempi – e anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi.”
Il versetto della Genesi (cap.6,4), agli occhi moderni, non sembra presentare particolari problematicità. Si parla dei ‘giganti’ sulla terra per dare una indicazione cronologica di quando i ‘figli di Dio’, esseri divini, si univano alle ‘figlie degli  uomini’, che davano così alla luce ‘gli eroi dell’antichità’. Non è stato così per gli interpreti antichi, sia cristiani che ebrei.
 
Il libro ‘I giganti ed il peccato degli angeli’, curato da Fausto Sbaffoni per Nerbini e Paoline Edizioni, non solo propone un contributo originale all’esegesi biblica, ma permette ad una più vasta platea di accostarsi ad una tema finora appannaggio di pochi specialisti, ma che in questi ultimi tempi ha registrato un particolare e diffuso interesse.
 
Il volume sarà presentato lunedì 14 ottobre 2019, alle 17 in sala Gigli, nel palazzo del Pegaso, via Cavour 4, a Firenze. Dopo i saluti del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, intervengono Elena Giannarelli, docente di Letteratura cristiana antica all’Università degli studi di Firenze e Silvio Calzolari, docente di Storia delle religioni orientali all’Istituto superiore di Scienze religiose di Firenze. Sarà presente l’autore. Fausto Sbaffoni, domenicano, laureato in filosofia e teologia, ha insegnato teologia spirituale e storia della spiritualità. Dirige da trent’anni la rivista di ascetica e mistica e la biblioteca di spiritualità Arrigo Levasti in Firenze. Ha pubblicato diversi libri di letteratura e saggistica.