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Antonio Mazzeo, presidente Consiglio regionale - "Scorie nucleari in Toscana: scelta scellerata. No forte e deciso del Consiglio"

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COMUNICATO STAMPA  n. 0009

 
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Aula: rifiuti radioattivi in Toscana, mozione unanime per dire no

Sì unanime al documento, sintesi unitaria di quattro atti presentati da Italia Viva, Lega, Partito democratico e Fratelli d’Italia

 

di Benedetta Bernocchi, 12 gennaio 2021

 

La mozione votata in Aula all'unanimità, è la sintesi di quattro atti per dire no al deposito di rifiuti radioattivi in Toscana, presentati rispettivamente dai gruppi di Italia Viva, Lega, Partito democratico e Fratelli d’Italia.
 
“A seguito della conferenza dei capigruppo in cui mi era stato dato mandato di cercare una soluzione comune - ha detto in Aula il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo -  abbiamo predisposto un documento unitario per dare ancora più forza al presidente Giani nel momento in cui discuterà del tema col governo”.  “Esprimiamo - continua Mazzeo - netta contrarietà rispetto all’individuazione da parte di Sogin del territorio tra i comuni di Pienza-Trequanda, in provincia di Siena, e Campagnatico in provincia di Grosseto, tra le possibili aree potenzialmente idonee ad ospitare rifiuti radioattivi italiani di media e bassa radioattività”.
 
Nell’atto si impegna la Giunta regionale a “continuare e ad esprimere con nettezza tale contrarietà in tutti i luoghi deputati” e “a fornire ai comuni interessati, in tutti i passaggi procedimentali, ogni supporto utile al fine di sostenere con la massima efficacia la posizione di contrarietà all’individuazione dei siti in oggetto”.
 
“Credo - ha concluso Mazzeo - che questa sia una battaglia che l’assemblea legislativa fa bene a fare tutta insieme, per dare il senso di quella che sarebbe una ferita che la nostra terra potrebbe subire, specialmente quei territori che hanno un impatto turistico e ambientale così importante”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana