COMUNICATO STAMPA n. 0569
Consiglio: approvata mozione su culti abusanti, sì a osservatorio nazionale
Si chiede di colmare il vuoto normativo per monitorare il fenomeno e di implementare il numero verde regionale
di Ufficio Stampa, 14 maggio 2019
Il contrasto alle organizzazioni che esercitano culti abusanti è al centro della mozione approvata dal Consiglio regionale. L’atto impegna la Giunta ad attivarsi presso Governo e Parlamento per colmare il vuoto normativo anche attraverso l’istituzione di un osservatorio nazionale permanente per monitorare dati sul fenomeno, ma anche fornire un’adeguata informazione ai cittadini.
Il testo, firmato da
Tommaso Fattori,
Paolo Sarti e
Francesco Gazzetti chiede anche di valutare eventuali iniziative da mettere in campo da parte della Regione, di concerto con forze dell’ordine, commissione toscana bioetica e soggetti che a vario titolo possono essere coinvolti. La Giunta è infine chiamata ad implementare il numero verde regionale istituito presso l’assessorato al diritto alla salute, perché possa fornire aiuto e assistenza alle vittime.
In sede di discussione e dichiarazione di voto, Fattori ha precisato che non ci sono intenzioni di censura verso organizzazioni o soggetti ma piuttosto la volontà di contrastare un fenomeno in crescita significativa che colpisce persone fragili e vulnerabili. Il vuoto normativo è stato richiamto da Gazzetti che ha parlato della necessità di mantenere alta l’attenzione e di dare segnali concreti.
Per
Marco Casucci il Governo nazionale deve essere più consapevole degli effetti di organizzazioni che esercitano tali dinamiche, mentre per
Andrea Quartini il fenomeno merita un’attenzione alta, considerato anche che la Toscana ha già conosciuto il ‘sistema setta’ con il Forteto e ha dato una risposta forte.
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