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COMUNICATO STAMPA n. 0436
Mostre: inaugurata la personale di Natale Rosselli
In palazzo del Pegaso la mostra 'Paesaggi Toscani' rimarrà aperta al pubblico fino al 3 aprile. Il presidente Giani: "Sento l'artista molto vicino; tele dai colori intensi e fortemente evocativi della natura". Il consigliere Sostegni: "Rosselli persona schiva e umile, tratti che spesso si abbinano a grandi doti artistiche"
22 marzo 2017
Firenze – "C'è chi attribuisce ai paesaggi di Natale Rosselli valori simbolici, affidati ai colori e all'emotività che suscitano, ma ciò che resta della sua pittura sono le sue tele, belle, dai colori intensi e fortemente evocativi della natura. Sento l'artista molto vicino, forse per le sue origini empolesi, poco distanti dalle mie". Con queste parole il presidente del Consiglio Eugenio Giani ha commentato l'inaugurazione della mostra 'Paesaggi Toscani', avvenuta oggi mercoledì 22 marzo nella sala Affreschi di palazzo del Pegaso. Il presidente ha poi continuato: "Con grande piacere accolgo questa mostra dal titolo 'Paesaggi toscani', ora più che mai, visto che ogni giorno beneficio delle immagini che la nostra Regione ci offre nei miei numerosi giri istituzionali, che mi portano a riscoprire sempre qualcosa di nuovo". Il pittore empolese, autore di mostre in tutt'Italia, si dice "Amante del paesaggio e della natura". "La mia arte è sintetizzare il paesaggio e poi imporlo sulla tela a modo mio". Ha partecipato all'inaugurazione il consigliere regionale Enrico Sostegni, che si è detto "Vicino all'artista, in quanto rappresentante del territorio empolese. Rosselli è una persona schiva, umile, e questi sono tratti che sempre si abbinano a grandi doti artistiche". È intervenuto anche il critico d'arte Riccardo Ferrucci, che ha definito la pittura di Rosselli "una delle esperienze artistiche più autentiche maturate in Toscana in questi anni, un viaggio che assume le movenze di un sogno". Ha poi aggiunto: "La pittura dell'artista toscano nasce dal ricordo, dalla rievocazione dei luoghi. La Toscana è una terra in cui è facile perdersi, vagare e sognare ad occhi aperti". La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 3 aprile con i seguenti orari di apertura: da lunedì a venerdì 10-12 e 15-19, il sabato dalle 10 alle 12. (GdA-red)
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