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COMUNICATO STAMPA  n. 1051

 
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Gonfalone d’Argento: Cinzia Th Torrini, porto nel mondo il bello e l’armonia di Firenze

La cerimonia all’insegna della festa attorno alla regista e sceneggiatrice fiorentina premiata oggi con il massimo riconoscimento del Consiglio regionale

 

4 novembre 2014

 

Firenze –Cerimonia oltre l’ufficialità, per vivere insieme un momento di festa, attorno alla regista e sceneggiatrice fiorentina Cinzia Th Torrini.È quanto è successo oggi, martedì 4 novembre, a palazzo Panciatichi, per la consegna del Gonfalone d’argento, massima onorificenza attribuita dall’Assemblea toscana a tutte quelle personalità che, tramite il loro contributo, hanno dato lustro alla nostra Regione. In tale ambito, il riconoscimento a Cinzia Th Torrini appare doveroso, come hanno testimoniato gli amici che hanno conosciuto e apprezzato la “ragazza della Nave a Rovezzano”. Così l’ha definita il segretario questore dell’Ufficio di presidenza Gian Luca Lazzeri, ricordando l’infanzia vissuta insieme: “Il padre operaio che lavorava nell’azienda Torrini,la prima televisione comprata insieme, in una Toscana che cresceva in grande solidarietà”. “Dovremo recuperare quei valori”, ha sottolineato il consigliere, prima di soffermarsi sul perché del premio. “Cinzia, nei suoi trenta anni di carriera ha fatto brillare il nome della nostra regione in tutto il mondo, filmando con l’obiettivo della sua macchina da presa l’epopea della gente comune, della nostra Toscana e del genere femminile, incluse le insidie sociali e storiche che ha dovuto e deve affrontare”. Ma soprattutto: “La ragazza della Nave a Rovezzano non solo ha parlato e continua a parlare della nostra terra – ha affermato – ma porta ilcuore, l’ottimismo e la speranza della Toscana in tutti i suoi lavori”.  
Parole condivise anche dagli altri testimoni presenti alla cerimonia: Narciso Parigi, Piero Antinori, Ugo Di Tullio. “Cinzia sei meravigliosa – ha esordito il maestro – fin da piccola eri piena di passione per tutto quello che facevi, una passione che ti porti dentro da sempre e che ti ha fatto fare grandi cose”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Antinori, che ha parlato da amico e da fiorentino: “Nella vita di Cinzia le cose importanti sono due, gli affetti e il lavoro, per lei lavoro è vivere e vivere è lavorare”. “L’entusiasmo, l’impegno e la creatività di Cinzia ci danno uno spaccato importante della nostra città, che non vive sugli allori del passato, ma che riesce a farsi conoscere nel mondo – ha concluso Antinori – come gli artigiani raccontati dalla telecamera di Cinzia”. Che nasce come regista e poi si apre alla fiction, “che attua lo sfondamento del muro del cinema – come ha detto Ugo Di Tullio – fino alla fiction”, ovvero alla capacità di tenere incollati alla televisione milioni di spettatori, come è recentemente successo con “Un’altra vita”, ma anche alla ricaduta dei lavori sul territorio, dal punto di vista economico, culturale e turistico.
Le motivazioni del Gonfalone d’argento, lette dal vicepresidente del Consiglio Giuliano Fedeli: “Per il lavoro svolto con passione e amore dell’arte in tutta la sua vita professionale, non dimenticando mai le sue origini e la sua identità toscana e al legame intenso e duraturo con la sua città”. E il vicepresidente ha fatto riferimento al cortometraggio ‘Firenze, Capitale Mondiale dell’Arte e dell’Artigianato.
A conferire il Gonfalone d’Argento, il consigliere e amico Gian Luca Lazzeri. “Grazie per il premio e grazie a tutti per le vostre parole, ho sentito il calore e l’apprezzamento che avete per me – ha esordito – Sono stata fortunata e ringrazio Firenze: sono nata nel bello e ho imparato l’armonia, che fa parte del mio Dna, come gli artigiani delle botteghe che ho immortalato nel mio cortometraggio, che speriamo possa trasformarsi in una fiction”. Da qui l’invito ai giovani: “Vorrei tanto che i ragazzi riscoprissero la manualità e l’amore per il bello, carpissero i segreti della creatività, per portare Firenze nel mondo”.
Alla cerimonia, insieme ai familiari e ai tanti amici della regista, erano presenti i consiglieri regionali Marco Carraresi, Daniela Lastri, Eugenio Gianie Gabriele Chiurli. (ps)
 

Guarda il video: http://www.consigliowebtv.it/portfolio-item/gonfalone-per-cinzia/



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