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COMUNICATO STAMPA  n. 0523

 
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Vaccino Covid-19: più di 1 milione e 600 mila somministrazioni in Toscana

Aggiornamento in commissione Sanità. In 7 giorni 271 mila prenotazioni. Il presidente Eugenio Giani: “Puntiamo ad aver vaccinato, a settembre, almeno 2 milioni e mezzo di toscani”. Sostegni: “Le nostre osservazioni sono state recepite”

 

di Cecilia Meli, 13 maggio 2021

 

La Toscana ha superato oggi il numero di 1 milione e 600 mila somministrazioni del vaccino anti Covid-19. Il dato è stato reso noto durante il periodico appuntamento di aggiornamento sulla campagna di vaccinazione in commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd). Per l’esattezza, ha spiegato l’assessore alla Sanità Simone Bezzini, stamani alle ore 9 le dosi inoculate erano 1.567.000: oltre 1 milione le prime somministrazioni, 536 mila i richiami.

Alla seduta ha partecipato anche il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani che ha fatto il punto sull’andamento della campagna. “Negli ultimi giorni c’è stato un salto di qualità, anche per l’aumento delle dosi di vaccino disponibile, soprattutto di Pfizer – ha detto il presidente -. Ritengo che aver raggiunto 1 milione e 600 mila somministrazioni sia un bel risultato. Abbiamo messo in piedi una rete diffusa e ci siamo messi in sinergia con i medici di base e con il volontariato per l’organizzazione degli hub”. L’obiettivo a cui si punta, ha proseguito Giani, è quello di “arrivare a fine settembre con una quota tra i 2 milioni 500 mila e i 2 milioni 800 mila di vaccini fatti, garantendo quindi l’immunità di gregge. Certo, tutto dipende dalla quantità di vaccini che ci mandano”.
Giani ha ricordato che è in corso l’apertura di nuovi punti vaccinali nei prossimi giorni: Fucecchio, Certaldo, Montecatini, Pistoia, Dicomano, Scarperia, Reggello e altri. “Così arriveremo a 35 mila somministrazioni al giorno negli hub pubblici, a cui si aggiungeranno le vaccinazioni fatte dai medici di famiglia e dai farmacisti, per un totale di 55 mila dosi giornaliere”. “Sono orgoglioso – ha concluso Giani – anche di come abbiamo condotto la campagna di vaccinazione degli over 80, per cui siamo stati accusati di essere in ritardo. Aver fatto ricorso ai medici di famiglia ci ha permesso di raggiungere ben il 98 per cento degli anziani, e in questo siamo primi in Italia con il Veneto”.
Ulteriori dati sono stati forniti dall’assessore Bezzini. Negli ultimi 7 giorni sul portale sono state registrate 271 mila prenotazioni per le categorie a cui è stato aperto. Mentre la campagna per gli over 80 è praticamente conclusa, agli estremamente vulnerabili sono state somministrate 236 mila dosi, ai 70-79enni 353 mila dosi, ai 60-69enni 176 mila dosi. Non sono previsti in Toscana, per adesso, ‘open-day’ per AstraZeneca, perché, ha spiegato l’assessore, non risultano problemi di giacenza del vaccino. In questi giorni stanno iniziando i richiami.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente Sostegni, che ha risposto anche ad alcune critiche avanzate nei giorni scorsi dall’opposizione. “La commissione Sanità, svolgendo il lavoro di raccogliere dati periodici sulla campagna di vaccinazione e di fare proposte, ha sempre evidenziato quello che andava, ma anche quello che non andava – ha detto Sostegni -. Devo dire che abbiamo trovato ascolto da parte della Giunta e siamo dunque riusciti a lavorare in sinergia per trovare una soluzione ai problemi che via via si ponevano. Quando abbiamo fatto delle osservazioni sono state recepite, sono state risolte le criticità riguardo alle categorie dei fragili, per i quali le vaccinazioni saranno aperte dalla prossima settimana; dei caregiver; del portale intasato con l’introduzione della ‘waiting room’ e con la prenotazione cadenzata per biennio”. “Credo che se alcuni consiglieri – ha concluso - partecipassero di più alle riunioni di Commissione invece di stare solo sui giornali potrebbero contribuire di più e meglio al lavoro che viene fatto”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana