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COMUNICATO STAMPA  n. 0522

 
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Uffizi diffusi: Giani, la Toscana avrà una sua legge

Lo ha annunciato il presidente della Giunta regionale, intervenuto in V commissione, presieduta da Cristina Giachi (Pd), per rispondere ad una interrogazione sul museo dell’Oro di Arezzo

 

di Paola Scuffi, 13 maggio 2021

 

La presenza del presidente della Giunta regionale, Eugenio Giani, in commissione Cultura – guidata da Cristina Giachi (Pd) – per rispondere alla interrogazione della consigliera Lucia De Robertis (Pd), “Sulla realizzazione del Museo dell’Oro di Arezzo per la valorizzazione della collezione Oro d’Autore acquistata al patrimonio regionale”, è stata l’occasione per guardare agli Uffizi Diffusi. 

Se come assicurato da Giani, “la Toscana farà la sua parte per il museo dell’oro, simbolo di eccellenza della ripresa”, la nostra Regione avrà anche una legge sugli Uffizi diffusi. “Intendo procedere in tale senso”, ha spiegato il presidente, “per tre scopi ben precisi: per dare metodo a questo importante progetto, per definire l’impegno della Regione Toscana, e quindi per mettere a punto una vera e propria pianificazione, magari attraverso un istituto di sorveglianza, per conoscere ricchezza e potenzialità del nostro territorio”. “Non ho iniziato ancora a lavorare alla legge – ha concluso Giani – perché è opportuno procedere prima ad un Protocollo di Intesa tra il Ministero e la Regione Toscana: una delegazione della commissione Cultura potrebbe, insieme a me, incontrare a Roma il Ministro Dario Franceschini, in vista della legge”.

Una proposta ben accolta dalla commissione, come affermato dalla presidente Giachi, che ha ringraziato Giani per l’attenzione e per la disponibilità: “Questo progetto, che interpreta la competenza riconosciuta alla Regione dal titolo V in materia di valorizzazione dei beni culturali, dà l’opportunità di coniugare le opere con i luoghi, ricostruendo una sorta di storia dei territori, capace di dare spinta alla cultura e all’arte, ma anche ad un turismo sempre più diffuso”. “Con il presidente Giani stavamo riflettendo anche sulla necessità di organizzare la selezione e le sedi degli Uffizi diffusi – ha concluso - nonché il ruolo che la V commissione potrà avere”.

Nel corso dei lavori della commissione sono state illustrate anche due mozioni: la prima, da parte di Gabriele Veneri (FdI), “In merito all’esposizione Biennale di Arte Fabbrile di Stia”; la seconda da Francesco Torselli (FdI), “In merito alla censura attuata dai social network, dopo i fatti di Washington DC dello scorso 6 gennaio”.
La commissione, infine, ha espresso parere positivo alla proposta di nomina del presidente e dei componenti del Consiglio di amministrazione dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu).

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