Firenze –Sarà la Regione ad avere competenza nella promozione dell’apprendimento permanente per gli adulti con percorsi di Istruzione e formazione professionale (Iefp) realizzati con accordi tra Regione e Ufficio scolastico regionale. Si amplia così l’offerta formativa per gli adulti. La proposta di legge che modifica il “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” è stata licenziata, ieri, in commissione Sviluppo economico, istruzione e formazione, presieduta da
Gianni Anselmi (Pd). La pdl ha ricevuto parere favorevole a maggioranza con il sì del Partito democratico e l’astensione della Lega.
Tra le modifiche si prevede, per la certificazione delle competenze e per gli esami in esito ai percorsi formativi, una tutela per l’utenza che può accedere direttamente all’esame di certificazione ponendo un limite massimo al contributo di 100 euro da corrispondere al soggetto erogatore del percorso. Si stabilisce che sia il centro per l’impiego il soggetto titolato all’erogazione del servizio per il rilascio della certificazione.
Si modifica la composizione del Comitato di coordinamento istituzionale mantenendo la presenza della rappresentanza istituzionale dei soggetti che insieme alla Regioni sono attori della governante locale in materia di istruzione come gli enti locali e le conferenze di zona. Il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, dell’Ufficio scolastico regionale e delle Università continuerà ad essere svolto con altre forme di raccordo.
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