COMUNICATO STAMPA n. 1390
Eventi: Pietro da Cortona, a 350 anni dalla morte l’omaggio della sua città
Sabato 23 novembre, giornata di studi dedicata al maestro del Barocco italiano con un convegno e visite guidate ai luoghi di Pietro. Casucci: “Meritava di essere ricordato in questa ricorrenza. Nel 2021 una mostra su Pietro da Cortona architetto, in anteprima mondiale”
di Ufficio Stampa, 21 novembre 2019
Iniziative culturali, visite guidate e una giornata di studi, dedicate a Pietro da Cortona, in attesa della mostra in anteprima mondiale del 2021. Cortona in occasione del 350° anniversario della morte di uno dei suoi più illustri concittadini, rende omaggio al genio di Pietro Berrettini detto Pietro da Cortona. Dopo la messa solenne in suffragio del pittore cortonese, celebrata da monsignor Giuseppe Sciacca, già Segretario del Tribunale della Segnatura della Santa Sede, sabato 23 novembre si svolgerà la giornata di studi "Omaggio a Pietro da Cortona, maestro del Barocco italiano”. La mattina inizia con un convegno al centro Sant’Agostino di Cortona per proseguire con visite guidate alla casa natale, al museo dell'Accademia etrusca di Cortona, alla chiesa di San Francesco, al monastero di Santa Chiara.
“Pietro da Cortona, artista poliedrico e versatile, meritava di essere ricordato in questa ricorrenza, ovvero nei 350 anni dalla morte. Finalmente, la nuova amministrazione comunale si è mossa per celebrare come merita uno dei celebri personaggi di questo territorio, il maestro del Barocco italiano”. Queste le parole di Marco Casucci, consigliere regionale che fa parte dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative in onore del grande architetto e pittore che si è tenuta, questa mattina a palazzo del Pegaso. “Si tratta – ha aggiunto Casucci – dell’inizio di una serie di eventi che renderanno merito alla figura di Pietro e che si concluderanno con la mostra nel 2021 su Pietro da Cortona architetto”.
Francesco Attesti, vice sindaco e assessore alla cultura di Cortona è entrato nel merito del convegno di studi al quale interverranno il professor Sebastiano Roberto, ricercatore e professore aggregato presso l’Università di Siena; la storica dell’arte Olimpia Brun, che curerà un’analisi accurata delle opere di Pietro presenti a Cortona ed Eleonora Sandrelli, esperta in promozione dei beni culturali che farà un excursus sul tema “Pietro da Cortona e la sua terra: da allievo a maestro”.
Rita Andreani ha parlato della mostra “Del Barocco Ingegno, Pietro da Cortona e i disegni di architettura del ‘600 e ‘700 della collezione Gnerucci”, della quale è curatrice e che si terrà nel 2021 presso il MAEC di Cortona e l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma. “L’esposizione sarà un evento non solo per Cortona ma per la storia dell’architettura a livello mondiale – ha detto – raccoglierà 163 esemplari di disegni studiati da tre gruppi di ricerca delle Università di Firenze, Siena e della Sapienza di Roma”. Andreani interverrà sul tema “Il genio architettonico di Pietro da Cortona, dalla tradizione toscana ai capolavori romani”.
Nel corso della conferenza stampa è stato poi ricordato che già a Roma si è introdotto il tema di Pietro da Cortona durante una suggestiva commemorazione presso la Chiesa dei Santi Luca e Martina, con interventi a cura del professor Marcello Fagiolo, presidente del Centro studi sulla cultura e l'immagine di Roma, e del professor Paolo Portoghesi dell'Accademia nazionale di San Luca (Roma).
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