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COMUNICATO STAMPA  n. 51

 
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Lavoro: progetti per inclusione disoccupati, mozione chiede stanziamenti alla Giunta

L’atto sottoscritto da Elisa Montemagni (Lega) è stato illustrato da Luciana Bartolini (Lega) ed emendato su proposta di Giacomo Bugliani (Pd). La Giunta regionale è impegnata a coinvolgere le amministrazioni locali riguardo ai provvedimenti che intervengono sulle situazioni di disoccupazione di lunga durata

 

di Camilla Marotti, 16 gennaio 2019

 

Una mozione per intervenire sui progetti di inclusione che riguardano i soggetti disoccupati di lunga durata o licenziati da aziende in crisi. E’ quella approvata ieri, 15 gennaio, in Consiglio regionale, firmata da Elisa Montemagni (Lega), illustrata da Luciana Bartolini (Lega) emendata da Giacomo Bugliani (Pd) che ha poi sottoscritto l’atto. La Giunta regionale dovrà individuare le necessarie risorse finanziarie e avviare le relative procedure per arrivare “alla riproposizione di progetti finalizzati all’impiego temporaneo e straordinario in lavori di pubblica utilità che consentano ai lavoratori di proseguire o riprendere i propri percorsi lavorativi”. Inoltre, il governo toscano è impegnato “a coinvolgere le amministrazioni locali in relazione ai provvedimenti rivolti ad intervenire sulle situazioni di disoccupazione di lunga durata”.
 
La mozione si riferisce ai progetti di inclusione lavoro avviati dalla Regione e rivolti a disoccupati di lunga durata o licenziati da aziende in crisi, compartecipando alle spese di assunzione a tempo determinato di concerto con i Comuni interessati. Come ricordato nelle premesse, nella graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, approvata nel 2016, figura anche il progetto R.U.GIA.DA (Recupero Urbano Giardini d’Amare), che riguarda 25 lavoratori nella zona di Massa. Questi progetti debbono concludersi di norma, entro 15 giorni, e il sindaco di Massa ha già dichiarato la sua disponibilità a dare riposte ai lavoratori.
 
La mozione considera “importante poter addivenire ad una riproposizione sia del progetto R.U.GIA.DA  che degli altri progetti attivati in ambito regionale”.  D’altra parte, considera l’atto approvato, i lavoratori coinvolti in questi progetti si sono dimostrati di “grandissima utilità, rendendo efficienti i servizi alle comunità”.  E’ importante anche riuscire a proseguire nel percorso di reintegro nel mondo dei lavoratori attivi in un’ottica di “rafforzamento delle professionalità acquisite, che permettano alle persone impiegate di rendersi appetibili sul mercato del lavoro”, come ha ricordato la consigliera Bartolini. Da Bugliani la sottolineatura dell’importanza “dell’intervento della Regione Toscana, che da anni rende disponibili importanti risorse per il territorio” per dare sostegno ai lavoratori. L’impegno per il progetto R.U.GIA.DA risponde proprio a questa impostazione. 


Irene Galletti(M5S) ha annunciato il suo voto favorevole, ricordando una mozione rivolta a una situazione simile presentata da M5S riguardo ai lavori di pubblica utilità nell'amministrazione di Livorno. “In quel caso, 70 persone avevano già avuto un percorso all’interno del Comune, con soddisfazione reciproca anche da parte del Comune e con l’acquisizione della relativa professionalità. Ma quella mozione fu respinta”. “Mi spiace che su Livorno questo esito non si sia potuto avere”.    

 

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