Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Ufficio stampa » Comunicati » Comunicato Indietro

COMUNICATO STAMPA  n. 1403

 
dal   
  al     
 

Direttore Ars: parere positivo della commissione Sanità

La commissione, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), si è espressa a maggioranza: cinque voti a favore, tre astenuti e uno contrario

 

di Paola Scuffi, 18 dicembre 2018

 

Parere positivo della commissione Sanità, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd), sulla proposta di nomina - di competenza del presidente della Giunta regionale - del direttore dell’Agenzia regionale di sanità (Ars), Mario Braga.
A favore si sono espressi i consiglieri di maggioranza, mentre hanno optato per l’astensione Andrea Quartini (M5S), Paolo Sarti (Sì Toscana a sinistra) e Monica Pecori (Gruppo misto Toscana per tutti); Jacopo Alberti (Lega) ha espresso invece parere contrario.
“Niente da dire contro la persona che ha un curriculum di tutto rispetto, ma avremo preferito esprimerci su una rosa di nomi, anziché trovarsi di fronte, ancora una volta, a nomine politiche”, hanno spiegato i consiglieri Quartini e Sarti, soffermandosi in particolare sui modi e sui tempi di tale determinazione. “Voto contro – ha affermato Alberti – perché si tratta di una scelta politica”. “Voto convintamente a favore – ha dichiarato Serena Spinelli (Articolo 1 – Movimento democratico e progressista) – proprio perché è una scelta politica: il direttore di Ars deve rispondere alla Regione”.
 
A inizio seduta, lo stesso presidente Scaramelli aveva precisato: “Non volendo sospendere la direzione di Ars, per la quiescenza dell’attuale direttore a partire dal 1° gennaio 2019, noi non interrompiamo l’iter e, in un certo senso ‘subordiniamo’ la nostra espressione di voto all’audizione di Braga, nella prossima seduta di commissione, a inizio del nuovo anno, per capire le linee programmatiche della nuova direzione”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana