Libri: Firenze nell’Ottocento lorenese di Adilardi e Iacomelli

Presentazione del volume lunedì 12 novembre alle 17 nella sala Affreschi di palazzo del Pegaso. Interviene il presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani

di Ufficio Stampa, 9 novembre 2018

Una città aperta e vivace, centro delle idee nazionali di modernità e di rinnovamento è quanto viene descritto nel volume ‘Firenze nell’Ottocento lorenese. Salotti, amori segreti e politica’ (Pontecorboli Editore) di Guglielmo Adilardi e Carlotta Lenzi Iacomelli che sarà presentato lunedì prossimo, 12 novembre, alle 17 nella sala Affreschi di palazzo del Pegaso.
 
In quel periodo nel capoluogo toscano prendevano sempre più piede i salotti, luoghi ideali di trasmissione di conoscenze e di creazione di nuovi archetipi, un fenomeno di costume importato dalla Francia che si basava sul principio indissolubile del rispetto delle regole della convivenza e del conversare civilmente.


I salotti dell’Ottocento fiorentino sono osservati minuziosamente in ogni loro sfaccettatura, analizzando le usanze, le smanie, le mode della società sulle rive dell’Arno, oltre alle personalità di grande spessore che li frequentavano e che creavano nuove correnti di pensiero che venivano fatte proprie sia dai ceti storicamente più importanti che dalla sempre più forte borghesia imprenditoriale e mercantile. 
 
Alla presentazione interverrà il presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani.
Oltre agli autori, sarà presente anche il rettore dell’Ateneo tradizionale mediterraneo e storico Luigi Pruneti.