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COMUNICATO STAMPA  n. 1855

 
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Consorzio Lamma: in commissione ok a proposta di legge per accrescere funzioni

Approvata a maggioranza nella commissione Ambiente presieduta da Stefano Baccelli. Nuove attività utili a prevedere e fronteggiare calamità naturali. A partire dal 2017 possibili nuove assunzioni

 

7 dicembre 2016

 

Firenze – La commissione Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd) ha approvato a maggioranza (con il voto favorevole di Pd e Sì-Toscana a sinistra e l’astensione di Lega nord e Movimento 5 stelle) la proposta di legge regionale per la nuova disciplina del consorzio Lamma (il laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile).
La revisione della normativa prevede nuove attività per il consorzio. In particolare la Regione intende avvalersi dell’assistenza e del supporto tecnico del Lamma in conseguenza delle nuove funzioni in materia di difesa del suolo: per l’implementazione e il miglioramento delle informazioni sullo stato della costa; per le previsioni in materia di tutela della qualità dell’aria. Utilizzi che rientrano nella necessità di rafforzare le misure per fronteggiare le ricorrenti calamità naturali. L’assistenza e il supporto tecnico del Consorzio Lamma possono contribuire a prevedere e monitorare con la dovuta precisione il crescente numero di eventi estremi, garantendo strumenti di allerta e di previsione dei rischi, specie in aree densamente popolate.
Lo spazio di crescita in ambito meteorologico è ritenuto molto ampio, come hanno spiegato i tecnici del dipartimento difesa del suolo della Regione. Il Lamma svolge prevalentemente attività a supporto dei compiti istituzionali degli enti consorziati, che le finanziano. Nell’ambito delle attività istituzionali il Lamma può operare anche a favore di soggetti terzi non consorziati per una quota non superiore al 20% del valore delle attività istituzionali dei consorziati. Ancora più marcato è lo spazio di crescita per le aree marine e costiere. La possibilità per il Lamma di operare a favore di soggetti esterni potrà consentire di sviluppare servizi ad alto valore aggiunto, affidabili e innovativi, che garantiscono opportunità di sviluppo al Consorzio Lamma e risorse aggiuntive. Sarà possibile, per il consorzio, partecipare a progetti nazionali ed internazionali di supporto alla ricerca e all’innovazione.
Per lo svolgimento delle nuove attività, la legge prevede che il Lamma possa incrementare la dotazione organica e procedere all’assunzione di personale non dirigenziale a tempo indeterminato fino al numero massimo di dodici unità, a partire dal 2017. (s.bar)

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