Medicina di genere: la sfida della formazione

Incontro nazionale tutto dedicato alla nuova prospettiva sanitaria e scientifica, che impone una riflessione sulla qualificazione degli operatori nei servizi territoriali. Interventi di Pugnalini, Giani, Fedeli, Stella, Saccardi, Barni, Franconi, Laus

29 settembre 2016

Firenze – L’ottica di genere nel campo della salute e della medicina è una prospettiva sempre più condivisa nel mondo sanitario e scientifico. Con un incontro di livello nazionale ed uno sguardo all’Europa, il tema sarà al centro del convegno “Medicina di genere: dalla formazione ai servizi. Le buone pratiche” che si svolgerà domani, venerdì 30 settembre, in Palazzo Panciatichi, via Cavour 4 a Firenze.
Sara Ficocelli, giornalista, sarà la moderatrice delle due sessioni. Quella del mattino si aprirà alle ore 10 con i saluti istituzionali di Rosanna Pugnalini, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale, Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato della Repubblica, Marco Stella, vicepresidente del Consiglio regionale, Simona Lembi, presidente della Commissione per le pari opportunità dell’Anci, Fortunata Dini del Progetto Donnaesalute. Seguirà la relazione di Anna Maria Celesti del Centro regionale di coordinamento per la medicina di genere, che sarà tutta dedicata alla formazione nei servizi territoriali.
Il tema sarà approfondito da Lucia Turco della direzione della programmazione nell’Area vasta Centro e dai rappresentannti degli ordini professionali (Antonio Panti, medici; Fiorella Ciappi, psicologi;Corinna Pugi, infermieri). Questi ultimi discuteranno, in particolare, di formazione e long life learning. Dopo un contributo sul terzo settore (Sandra Gallerini, Cesvot, e Antonella Cardone, università di Firenze) sarà l’assessore Stefania Saccardi a concludere i lavori del mattino, con una relazione sul tema “La parola alle Regioni”.
La sessione del pomeriggio si aprirà alle ore 14 con vari interventi sulle esperienze nazionali ed europee di formazione mirata. Interverranno, tra i molti altri, Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana, Flavia Franconi, vicepresidente della Regione Basilicata, numerosi docenti universitari. Concluderà i lavori Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale del Piemonte e della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali. (dp)