Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Ufficio stampa » Comunicati » Comunicato Indietro

COMUNICATO STAMPA  n. 1157

 
dal   
  al     
 

Clima: Toscana chiede accordi vincolanti per Conferenza Parigi, mozione unanime

In vista del vertice del 30 novembre. L'Aula approva con voto unanime una risoluzione presentata dalla commissione Ambiente. "Serve accordo globale efficace. Andiamo avanti con le azioni individuate nel nostro Piano regionale"

 

25 novembre 2015

 

Firenze – Andare avanti con le azioni individuate nel Piano ambientale ed energetico regionale, programmare misure di riduzione progressiva delle emissioni di Co2 per un azzeramento dell’uso di combustibili fossili, sostenere l’economia del futuro anche attraverso l’adozione di nuove strategie per un uso razionale delle risorse a vantaggio del risparmio e dell’efficienza energetica nell’edilizia pubblica e privata. Il Consiglio regionale approva con voto unanime la risoluzione presentata dalla commissione Ambiente del Consiglio regionale. Il testo, redatto dal presidente Stefano Baccelli (Pd) e passato con voto unanime anche in commissione, è stato preparato in vista della conferenza sul clima che si terrà a Parigi il prossimo 30 novembre.
Sulla scorta dell’ordine del giorno della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle province autonome, approvato lo scorso 22 ottobre, la risoluzione aggiunge una “declinazione toscana rispetto al nostro piano energetico”. L’obiettivo è quello di sollecitare un “accordo globale efficace, legalmente vincolante ed equo, che indichi i percorsi amministrativi e normativi comuni a tutti i governi che parteciperanno al vertice francese”. “Governare il cambiamento climatico globale e locale deve essere una priorità”, ha rilevato il presidente illustrando alcuni punti della risoluzione. Tra questi, una programmazione votata alla sostenibilità del territorio, del paesaggio e dei trasporti anche attraverso infrastrutture moderne, ma anche la rigenerazione urbana, il recupero ecologico, la tutela della biodiversità e la riqualificazione ambientale delle aree libere, abbandonate o sottoutilizzate. (f.cio-s.bar)
 
  

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana