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COMUNICATO STAMPA  n. 0584

 
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Corpo forestale: non accolta mozione del gruppo M5S

L’atto è stato respinto con il voto contrario della maggioranza chiedeva marcia indietro sull’accorpamento

 

29 luglio 2015

 

Firenze –  No del Consiglio regionale della Toscana a una mozione presentata dai consiglieri M5S sul futuro del Corpo forestale dello Stato. La mozione chiedeva un impegno del presidente della Giunta per presentare un emendamento, in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni, all’articolo 7 del decreto legislativo sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. L’emendamento avrebbe dovuto consentire di “lasciare immutate sia la struttura organizzativa che le funzioni” del Corpo Forestale; in caso di impossibilità di accoglimento, la mozione chiedeva di valutare la possibilità che il Corpo Forestale venisse accorpato non ai Carabinieri, ma alla Polizia di Stato.
Come ha infatti spiegato Irene Galletti (M5S) illustrando l’atto all’aula, “i lavoratori del Corpo Forestale non sono contrari a un accorpamento, ma quello ipotizzato con i Carabinieri non sembra idoneo alla funzionalità e alla piena operatività del Corpo che, lo ricordiamo, interviene in caso di reati ambientali”.
Leonardo Marras (Pd) ha annunciato il voto contrario del suo gruppo. “Noi ci auguriamo – ha detto il consigliere – che questo sia il primo passo per una profonda razionalizzazione del Corpo forestale dello Stato e che si proceda rapidamente all’approvazione delle riforme”.
L’atto è stato dunque respinto con il voto contrario della maggioranza. (cem)

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