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COMUNICATO STAMPA  n. 0573

 
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Regione: Consiglio approva Rendiconto 2014 (2)

Gli interventi dei consiglieri e la replica dell’assessore Bugli

 

28 luglio 2015

 

Firenze – Un coro di no al rendiconto si è alzato dai banchi dei gruppi di minoranza. Giacomo Giannarelli, presidente Movimento 5 Stelle, ha dato il “la” al dibattito augurandosi che “le criticità emerse dal giudizio della Corte dei Conti diventino opportunità”. Accanto a tale richiamo si è inoltre soffermato sulla necessità di trasparenza e chiarezza, ovvero su un bilancio di soldi pubblici che deve essere capito da tutti i cittadini.
Voto contrario anche da parte di Manuel Vescovi, presidente gruppo Lega Nord, ricordando che a fare le spese sono sempre i cittadini, chiamati a far fronte alle perdite.
Senza entrare nei dettagli contabili, Claudio Borghi (Lega Nord, portavoce dell’opposizione) ha invitato le Regioni ad avere più coraggio e a ribellarsi al “gioco al massacro che si scarica sui cittadini: se la stella polare resta quella dei tagli, non stiamo facendo il bene di questa Regione – ha concluso – a furia di tagli si muore”.
Di “modello di bilancio inadeguato, poco trasparente e poco leggibile”, ha parlato Andrea Quartini (Movimento 5 stelle) che si è soffermato su quanto i cittadini toscani siano distanti dalla politica, come dimostrato anche nelle ultime elezioni. Da qui l’invito ad informare i toscani, a renderli partecipi delle scelte della politica, snellendo la macchina burocratica e comunicando chiari programmi.
Voto negativo anche per Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia), secondo il quale occorre partire da un confronto serio, riflettere sulle criticità emerse per iniziare una nuova stagione. In tema di tagli il consigliere, parlando della riforma sanitaria, ha infine ribadito che ci sono già stati. 
Per l’astensione ha invece optato Tommaso Fattori (Sì-Toscana a sinistra): “Siamo di fronte ad un bilancio sostanzialmente di austerità – ha affermato – ma limitare la gestione ai tagli è pericoloso, e ci auguriamo che si possa davvero voltare pagina, per il bene del nostro Paese”.
Fuori dal coro il presidente del gruppo Pd Leonardo Marras, che ha annunciato voto positivo: “Di fronte alle difficoltà ci sono due soluzioni, o si sceglie di scappare oppure di stare dentro la sfida, senza abbandonare il campo – ha detto – noi abbiamo accettato la sfida”.
L’assessore Vittorio Bugli ha iniziato il proprio intervento con un “grazie alla Corte dei Conti per il giudizio di parifica riservato alla nostra Regione e a tutti i suoi tecnici”. E ricordando quanto sia stato difficile lavorare con minori risorse a disposizione, l’assessore ha chiarito che “come amministratori siamo chiamati a portare il bilancio in pareggio ed a gestirlo nella maniera migliore: questa la sfida da noi accettata, per far ripartire il paese”. (ps)

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