Politiche abitative: Saccardi risponde a interrogazione Forza Italia

Il consigliere Ferri: “L’assessore tenga informato il Consiglio informato il Consiglio sull’evolversi del regolamento del Piano Casa nazionale”

22 ottobre 2014

Firenze – “Il bacino dell’invenduto in Toscana è stimabile in 7mila 300 unità. Le risorse disponibili per il 2014, peraltro già trasmesse al Consiglio, riguardano, tra gli altri, interventi straordinari per la riduzione del disagio abitativo per cui sono stati stanziati 3milioni 621mila 510 euro; il fondo per l’integrazione dei canoni di locazione e misure per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità con contributi regionali rispettivamente di otto e quattro milioni di euro”. Così l’assessore al welfare e vicepresidente della Regione Stefania Saccardi ha risposto ad un’interrogazione presentata dal gruppo Forza Italia in Consiglio regionale. Secondo quanto riferito in Aula da Saccardi il “numero degli alloggi che si prevede potenzialmente alienabile è determinato ogni anno dal numero degli alloggi realizzati o recuperati nell’anno precedente”. Sul fronte degli interventi e delle coperture economiche regionali volte al ripristino e alla messa in sicurezza di alloggi che presentano gravi carenze strutturali, l’assessore ha chiarito che “dopo aver semplificato le procedure di utilizzo delle risorse per interventi urgenti di manutenzione straordinaria sugli alloggi Erp, sono stati stanziati 10 milioni per consentire l’assegnazione di 500-1000 alloggi”. Dal vicepresidente è arrivata anche la precisazione che l’intera normativa “dovrà essere esaminata alla luce delle recenti norme nazionali, adeguando il nostro ordinamento al regolamento, ancora non disponibile, del Piano Casa del Governo”. Saccardi ha inoltre rilevato che le “spese sociali e per le politiche abitative sono soggette al Patto di stabilità”. Le risorse previste in bilancio per il 2014, “pari a 15 milioni per ulteriori investimenti, non sono utilizzabili proprio per i vincoli imposti”. Ringraziamenti per la risposta sono stati espressi dal consigliere Jacopo Maria Ferri che si è comunque riservato di verificare le informazioni date dall’assessore. Ferri ha quindi chiesto a Saccardi di “tenere informato il Consiglio sull’evolversi del regolamento del Piano Casa nazionale”. (f.cio)