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COMUNICATO STAMPA  n. 0795

 
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Riforma elettorale: via libera in commissione a proposta di maggioranza e Forza Italia

La commissione Affari istituzionali approva il testo presentato da Ferruci (Pd), Gazzarri (Tcr), Santini (Forza Italia) e Russo (Cd)

 

31 luglio 2014

 

Firenze – Si è concluso il lavoro della commissione Affari istituzionali sulle proposte per la nuova legge elettorale regionale. La commissione presiedutra da Marco Manneschi (Toscana civica riformista) ha licenziato con parere favorevole la proposta di legge presentata dai consiglieri Ferrucci (Pd), Gazzarri (Tcr),  Santini (Forza Italia) e Russo (Cd).Hanno votato a favore i consiglieriIvan Ferrucci, Marco Spinelli (Pd), Marco Manneschi (Tcr) e Alessandro Antichi (Forza Italia) Ha votato contro Gabriele Chiurli (Gruppo misto). Si è astenuto Pieraldo Ciucchi (Gruppo misto). La commissione ha invece espresso parere negativo sulle altre nove proposte presentate da vari consiglieri: questi testi andranno all’esame dell’Aula con il parere contrario della commissione. Esaminati circa mille e ottanta emendamenti.
La proposta dilegge approvata prevede in sintesi la reintroduzione del voto di preferenza, la ripartizione dei seggi su circoscrizione a base provinciale, con divisione della provincia di Firenze in 4 circoscrizioni separate. Il ballottaggio nel caso in cui nessun candidato presidente ottenga almeno il 40% dei voti al primo turno. L'obbligo di alternanza di genere nelle liste e possibilità di doppia preferenza di genere.
Premio di maggioranza differenziato. Soglie di sbarramento differenziate: 10% per le coalizioni; 5% per le liste non coalizzate; 3% per le liste facenti parti di coalizioni.
Listino regionale facoltativo con indicazione di massimo tre candidati. Non sarà prevista la presentazione del simbolo di coalizione. Non sarà più prevista l’indicazione del vicepresidente da parte del candidato Presidente all’atto di presentazione delle liste. La proposta prevede ancora la riduzione del 30% del numero di firme necessarie per la presentazione delle liste.

“La commissione non è partita da zero, ma da un lavoro di molti mesi – ha commentato il capogruppo Pd Ivan Ferrucci – la discussione proseguirà in Aula consiliare”. Secondo Alessandro Antichi, il ”presidente della commissione ,ha dato prova di capacità equilibrio e pazienza oltre ogni ragionevole limite. È un passaggio importante per la vita stessa dell’istituzione”. Il presidente Manneschi ha chiuso i lavori sottolineando che “la commissione è ben consapevole di alcune criticità contenute nella legge e consegnerà all’aula alcuni elementi di approfondimento e riflessione. Il segno della legge tuttavia è largamenre positivo: si restituisce il voto ai cittadini e si tenta di favorire finalmente una vera presenza femminile”.
“La prova di forza Pd e di altri gruppi di maggioranza e di Forza Italia ha avuto successo – ha dichiarato Giovanni Donzelli – L’augurio è che questa nuova maggioranza sappia contattare tutte le altre forze politiche per migliorare questo testo”.
“Esco mortificato da questa commissione – ha dichiarato Gabriele Chiurli – Era stato creato un gruppo di lavoro che è stato scavalcato da accordi già presi. Non è una bella pagina per la democrazia”. (dp)

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