Sport: CSI in tour, il 9 e 10 ottobre al parco delle Cascine

Due giornate all’insegna dello sport nel ‘Villaggio’ allestito nel parco fiorentino. Il presidente del Consiglio Antonio Mazzeo: “Sono davvero felice che ci sia una nuova ripartenza e che si mandi un messaggio forte: si deve investire sullo sport per tutti”

di Emmanuel Milano, 6 ottobre 2021

E’ un fine settimana da non perdere per gli appassionati. Torna il 9 e 10 ottobre, dopo l’interruzione a causa della pandemia, CSI in tour – A ciascuno il suo sport. L’evento della ripartenza è il ‘Villaggio dello sport’, allestito al parco delle Cascine di Firenze, e dove si svolgeranno tornei di pallacanestro, pallavolo, calcio 3x3, danza e arti marziali. Non mancheranno i giochi ludico-motori e di animazione svolti sotto la guida di animatori sportivi e istruttori. Tutto gratuito e nel rispetto delle norme anticontagio.  
 
Un’iniziativa particolarmente apprezzata dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “E’ bello ritrovarci tutti insieme. Il Centro Sportivo Italiano, Io sento un po' la mia casa, quando sono arrivato a Pisa sono stato accolto dagli amici del Centro Sportivo. E’ la mia storia e la mia tradizione. Quindi è bello oggi poter essere qui in questo momento di ripartenza per il CSI della Toscana. Io penso che dopo questo anno bellissimo del nostro sport professionistico, in cui siamo riusciti a raggiungere dei traguardi inaspettati, vincendo praticamente tutte le competizioni possibili, sapere che lo sport non è solo quello, è anche quello che praticano tutte le ragazze e tutti i ragazzi con fatica, lo sport è socialità, è stare insieme, è il modo per crescere e vivere meglio”.
 
“E sapere che si può finalmente ripartire - ha aggiunto Mazzeo - rifarlo nelle nostre piazze, è qualcosa di bello. Per questo ho deciso di ospitare qui nel luogo più alto della democrazia della Toscana questa conferenza stampa per dire grazie alle tante volontarie e tanti volontari che si impegnano nel Centro sportivo Italiano, perché il Centro Sportivo Italiano, come i tanti enti di promozione sportiva che ci sono sul nostro territorio, sono fatti da volontari, da chi toglie parte del suo tempo per metterlo a disposizione degli altri”.
 
“Questo è il cuore grande della Toscana - ha concluso il presidente dell’Assemblea legislativa - e io sono davvero felice che ci sia una nuova ripartenza e che si mandi un messaggio forte: che si deve investire sullo sport per tutti, non solo nello sport professionistico. Si deve investire sulle tante iniziative che ci sono in ogni singolo quartiere delle nostre città e dei nostri borghi, dove solo attraverso la condivisione, l'impegno comune è ancora possibile aiutare tante ragazze e tanti ragazzi anche quelli che non se lo possono permettere, perché le famiglie non ne hanno la possibilità. Noi abbiamo deciso di investire tanto, per la prima volta nell'ultimo bilancio circa 10 milioni di euro. Sappiamo che ci sono problemi enormi ancora sull'impiantistica sportiva, ma sappiamo anche che serve un contributo a chi ogni giorno si impegna per fare in modo che tutti possano usufruire della possibilità di fare sport”.
 
E’ intervenuto anche il governatore Eugenio Giani: “Il CSI è l’ente di promozione che si sta proiettando in tutta una serie di iniziative, che vanno nel senso di vedere lo sport protagonista, per la nostra comunità. In una fase, la fase della ripresa, dopo aver tanto sofferto nell'anno e mezzo di lockdown. E devo dire che è importante che questo avvenga a livello di base con questa iniziativa che si svolge alle Cascine, luogo dove è nato lo sport spontaneo a Firenze, e si è aggregato nei primi impianti sportivi. Il Club sportivo è nato nel 1870. Li vi è il campo di calcio dove giocò la prima Fiorentina, che venne fuori dalla fusione con la Libertas, dove si correvano le gare ciclistiche all'interno del velodromo, dove accanto hanno fatto un muro falso per fare le partite di pallone a bracciale, che era lo sport più diffuso alla fine del secolo. Oggi il CSI vitalizzando le Cascine si inserisce nel solco di questa cultura e tradizione per l'attività motoria a Firenze e offre l'opportunità tanti ragazzi di ripartire attraverso lo sport”.
 
Un’iniziativa sostenuta dal presidente regionale del Coni Simone Cardullo: “E’ una ripartenza, ma il Centro Sportivo Italiano, anche in periodo Covid, è riuscito ad organizzare attività e manifestazioni. Oggi ne approfittiamo per parlare della manifestazione che verrà fatta il 9 e il 10 al parco della Cascine e come Coni siamo contenti specialmente se un ente di promozione sportiva pone parecchia attenzione anche al movimento giovanile”.  
 
A raccontare la manifestazione il presidente regionale del CSI Carlo Faraci: “E’ un grosso appuntamento che verrà realizzato sabato e domenica alle Cascine. E’ un evento a cui diamo molta importanza, in quanto vuol significare anche il momento della ripresa dell’attività dell’associazione. E per questo abbiamo messo in piedi un programma con tante attività sportive per tutti. Approfittiamo per ripartire con il progetto CSI in tour – A ciascuno il suo sport. E’ un evento che abbiamo inventato sette anni fa, e che ha avuto un grandissimo successo. E in questa occasione questo vuol rappresentare proprio un rilancio. Significa che attiveremo alle Cascine un villaggio, con varie strutture, nelle quali società, gruppi parrocchiali, circoli ricreativi, ma anche tanti cittadini, potranno fare sport in modo assolutamente gratuito. Direi che questo l’evento più importante che si svolge in Toscana per quanto riguarda lo sport per tutti”.    
 
Erano presenti alla conferenza stampa la vice-presidente regionale Csi e presidente Csi Pistoia Silvia Noci, il direttore tecnico regionale Csi Marcello Tognoni, il responsabile regionale Csi formazione e presidente Csi Firenze Roberto Posarelli, il responsabile regionale Csi organizzazione Mauro Orlandini e Filippo Pratesi in rappresentanza delle Misericordie della Toscana.