Per migliorare l’esperienza di navigazione delle pagine e la fruizione dei servizi online, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.
Questo sito permette inoltre l’utilizzo di cookie di terze parti per funzionalità quali la condivisione e la visualizzazione sui social media.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su collegamenti nella pagina acconsenti all’uso di questi cookie.
Per informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli, leggi la Cookie policy dei siti del Consiglio regionale della Toscana.
» Ufficio stampa » Comunicati » Comunicato Indietro

COMUNICATO STAMPA  n. 0846

 
dal   
  al     
 

Parco Migliarino: via libera al bilancio preventivo 2021-2023

Il Consiglio regionale approva a maggioranza: 18 voti a favore e 14 contro

 

di Paola Scuffi e Federica Cioni, 28 luglio 2021

 

Via libera al bilancio preventivo 2021-2023 del parco regionale Migliarino, san Rossore, Massaciuccoli. Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di delibera a maggioranza (18 voti a favore e14 contro), dopo l’illustrazione della presidente della commissione Ambiente Lucia De Robertis (Pd).
 
Ad aprire il dibattito Diego Petrucci (FdI), che ha invitato “a superare il concetto di santuario, quando si parla di parchi come questo, che hanno una funzione essenziale nel preservare un territorio, con l’uomo che da sempre ne è parte integrante”. Da qui l’urgenza di valorizzare l’area, di abbandonare quella sorta di “ambientalismo malato” per creare ricchezza e posti di lavoro, guardando ad un patrimonio immobiliare che sta crollando, per “non gestione”, ha affermato, portando ad esempio la “fatiscente” Villa del Gombo, nella tenuta di San Rossore. 
 
Secondo Elisa Montemagni (Lega), “senza programmazione difficilmente potremo vedere dei risultati”, ha affermato, sperando nella gestione del nuovo Presidente, “per vincere insieme la sfida nell’interesse di tutti”. La consigliera ha quindi concluso il proprio intervento, annunciando il voto contrario sul bilancio.
 
Stessa espressione di voto anche per Silvia Noferi (M5S), che ha parlato di “sopralluogo illuminante alla tenuta di San Rossore: immobili fatiscenti e incuria devastante su tutto non sono dovuti ad un ambientalismo malato, ma ad una mala gestione che si configura come attività criminale”.
 
Nonostante le criticità da risolvere, per Andrea Pieroni (Pd), “superata la fase del commissariamento, questo bilancio rappresenta una vera ripartenza, una svolta importante, affidata al nuovo presidente e al nuovo comitato, ma anche a tutti noi, per una vera e propria rinascita del Parco, valore aggiunto per il territorio toscano”.
 
--------------
 
Il bilancio in sintesi
Il bilancio economico di previsione del Parco regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli per l’anno 2021 presenta un risultato in pareggio. Quello pluriennale 2021-2023 rispetterebbe il principio dell’equilibrio di bilancio per tutte le annualità. Lo squilibrio che si legge nel 2022 è dovuto ad un refuso chiarito con il personale dell’ente e che quindi non determina squilibri.
 
La differenza fra il valore e i costi della produzione evidenzia un margine operativo di 114mila 431,88, allineato rispetto al preventivo 2020. La previsione del valore della produzione è pari a 4milioni 775mila 697,91 in diminuzione del 5.72 per cento rispetto al bilancio di previsione 2020 in cui era pari a 5milioni 65mila 700.
I costi della produzione risultano pari a 4milioni 661mila 266,03 anch’essi in diminuzione del 5,29 per cento rispetto all’esercizio precedente in cui ammontavano a 4milioni 952mila 785.
Per l’anno 2021 non si prevedono incarichi di studio, ricerca e consulenza né collaborazioni coordinate e continuative.
 
Il Piano degli investimenti per il triennio 2021-2023 prevede un importo complessivo di 5milioni 40mila 408,92 euro di cui 433mila 369,66 attribuiti a nuovi investimenti.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana