Istituzioni: 2 giugno, l’incontro con gli studenti del Galilei di Livorno

Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e il consigliere Francesco Gazzetti (Pd) hanno consegnato ai maturandi il volume con la Costituzione e lo Statuto della Regione Toscana

di Luca Martinelli, 3 giugno 2021

“È bello tornare nelle scuole e parlare ai ragazzi ed è bella la contaminazione che riusciamo ad avere da questi momenti di incontro che abbiamo deciso di svolgere, per celebrare la Festa della Repubblica, donando agli studenti maturandi un piccolo volume, che è piccolo nelle dimensioni, ma grande nel suo valore simbolico: la nostra Costituzione e lo Statuto della Regione Toscana”. Lo ha detto stamani il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, incontrando, in compagnia con il consigliere Francesco Gazzetti (Pd), gli studenti dell’Istituto tecnico industriale statale Galileo Galilei di Livorno.
 
“Questo piccolo volume – ha aggiunto Mazzeo – è uno strumento da mettere nella loro cassetta degli attrezzi, un modo per iniziare la  nuova vita che li attenderà fuori dalla scuola, per potersi inserire e affacciarsi nel nuovo mondo che ha un suo sistema di regole, di diritti e di doveri”. “Stare con queste ragazzi e questi ragazzi – ha concluso – è anche un modo per ringraziarli per i mesi difficili che hanno vissuto, per le sofferenze che più di noi adulti hanno dovuto sopportare: la mancanza di socialità, l’impossibilità di stare vicini agli amici e ai compagni. Perché sappiamo che ora è tempo di ripartire e alzare lo sguardo verso il futuro, e questo è possibile farlo solo usando le lenti di questa generazione”.
 
Il consigliere Gazzetti ha ricordato che all’istituto Galilei, tra le altre, “si svolgono attività relative all’ambiente e alla formazione legata a questo settore, e siccome in questo momento si parla molto di transizione ecologica, io vedo un legame forte con il messaggio che stiamo portando in questi giorno nelle scuole. È stata l’occasione per ricordare a questi ragazzi che stanno per affrontare la maturità che la Costituzione e la Repubblica vanno, ogni giorno, non soltanto onorate, ma vissute concretamente”.