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COMUNICATO STAMPA  n. 488

 
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Istituzioni: Corecom, sì a relazione annuale

In commissione Affari istituzionali parere favoreole alla proposta di risoluzione sull’attività 2019 del Corecom

 

di Ufficio Stampa, 22 maggio 2020

 

Firenze– Parere favorevole a maggioranza, con la sola astensione della Lega, alla proposta di risoluzione sull’attività 2019 del Corecom. Il parere è stato rilasciato questa mattina in commissione Affari istituzionali presieduta da Giacomo Bugliani(Pd).

Il presidente del Comitato regionale per le comunicazioni Enzo Brogiha parlato della crescita costante delle istanze di conciliazione per un “totale di pratiche accolte pari a 9mila 745, di cui concluse 7mila 156. Ha disegnato poi l'andamento delle funzioni delegate dall'Autorità nazionale (Agcom) riferite a conciliazione e definizione delle controversie tra utenti gestori dei servizi di telecomunicazione che nel 2019 registrano un aumento del 16,4 per cento rispetto al 2018 con una percentuale di accordi tra le parti dell’81 per cento, il numero medio mensile di istanze ricevute è pari a circa 813.

Per quanto riguarda le richieste di riattivazione temporanea del servizio sospeso il numero di istanze ha fatto registrare un notevole incremento superando per la prima volta la soglia mille: 1.164 il risultato totale (erano 884 nel 2018). Crescono anche i provvedimenti temporanei di riattivazione (391 nel 2019 contro i 333 del 2018). Interessanti anche i dati relativi alle istanze inammissibili cresciute di sole 18 unità rispetto al 2018, arrivando a un totale di 649. “Crollano” poi le “mancate comparizioni”, siano essi utenti o gestori (331 nel 2018, 79 nel 2019) anche per la messa regime della procedura online Conciliaweb che consente di svolgere udienze da remoto. Le istanze trattate hanno riguardato per il 69,3 per cento servizi di telefonia fissa e internet, telefonia mobile per 18, 5 per cento, servizi fisso più mobile (9,2), servizi pay tv (2,3) e telefonia più pay tv (0,7 ).

Per quanto attiene le attività di vigilanza sul sistema televisivo locale, nel 2019 è stato monitorato un campione composto da 12 emittenti (h24 per 7 giorni per complessive 2mila 16 ore) sulle aree di: pubblicità, garanzia dell’utenza e pluralismo.
A questo si è aggiunto un monitoraggio di un mese su tutte le edizioni giornaliere del TGR per la verifica del pluralismo.
Le risorse di bilancio assegnate nel 2018 per la realizzazione delle attività proprie e delegate e per l'indennità ai componenti del Comitato sono state pari a 398mila 660 di cui 225mila 984 per le attività proprie e 172mila .676 per le attività delegate. Nel 2018 il Comitato si è riunito complessivamente 16 volte e ha prodotto 110 delibere.

Brogi ha poi, parlato dell’attività di tutela dei minori nei confronti dell’uso di internet e delle nuove tecnologie della comunicazione più in generale è stata oggetto di nuova delega attribuita da Agcom con la convenzione sottoscritta il 16 gennaio 2018 ed è quella che ha maggiormente caratterizzato anche il 2019 grazie all’avvio in forma sperimentale del progetto “Patentino digitale per l’uso consapevole del web e dei social”, realizzato in collaborazione con Regione, Polizia postale, Istituto degli Innocenti e Ufficio scolastico regionale. Nel 2019 è stata realizzata una prima sperimentazione in tre istituti comprensivi della Toscana: Figline e Incisa Valdarno, Scarperia – San Piero e San Casciano Val di Pesa con un coinvolgimento di 168 studenti.

Marco Casucci(Lega) ha chiesto precisazioni sul patentino digitale nelle scuole, sulla mappatura del segnale digitale terrestre, sulle nuove procedure del ‘conciliaweb’. Il consigliere si è soffermato sulle ‘esiguità delle risorse destinate al Corecom, di contributi regionali non spesi circa 60mila euro e di risorse non spesa date da Agicom, circa 70mila euro”

Anche Gabriele Bianchi(Gruppo misto) ha parlato di ‘risorse non utilizzate’ e della “necessità di rafforzare le iniziative e incrementare le risorse da destinare al Corecom perché è un organismo strategico”.

Dall’intervento del consigliere regionale Maurizio Marchetti(Forza Italia) è emersa “la necessità di porre rimedio al problema del digital devide che vede in sofferenza intere zone svantaggiate della Toscana non raggiunte dalla rete”. Il consigliere si è poi soffermato sulla “necessità di far conoscere questo Corecom”.

Massimo Baldi(Italia viva) ha parlato del problema delle ‘fake news’ chiedendo “quali siano le forme di controllo da esercitare al di là di una meritoria forma di educazione”. “Credo – ha aggiunto – sia opportuno porre attenzione alla veridicità delle informazioni che si diffondono e alla civiltà del dibattito”.

Fiammetta Capirossi(Pd) ha sottolineato l’azione "meritoria del Corecom per tutte le iniziative portate avanti come il patentino e cyber bullismo”. La consigliera regionale ha ricordato la vicenda di “Davide Fabbri protagonista di un episodio di bullismo in una scuola di Scarperia che ha fatto un filmato poi premiato e riconosciuto alfiere della repubblica dal presidente Mattarella”.

A margine della commissione l’intervento di Bugliani che ha parlato delle risoluzioni delle controversie tra gli operatori telefonici e gli utenti che anche per il 2019 sono stati restituiti più di 4milioni ai cittadini toscani a fronte di 10mila istante promosse dai cittadini di cui l’80per cento si è conclusa con esito favorevole per gli utenti”. Tra i progetti, Bugliani ha evidenziato quello del “‘patentino digitale’ di utilità per le nostre scuole, avviato come progetto pilota in tre istituti ma destinato ad essere diffuso in molti istituti scolastici della Regione”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana