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COMUNICATO STAMPA  n. 705

 
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Musica: i trent’anni del Torrita Blues Festival

Presentata a palazzo del Pegaso l’edizione 2019, in programma dal 20 al 22 giugno

 

di Ufficio Stampa, 14 giugno 2019

 

“Trent’anni di attività alle spalle di questa trentunesima edizione di Torrita Blues Festival, che nasce nel centro storico e sulla quale l’amministrazione ha investito per comprare un palco e le torri nelle quali gli artisti sistemano gli impianti di amplificazione e quant’altro. Nel 2016 siamo stati la capitale europea del blues, ospitando venti gruppi da tutta Europa ed ancora oggi siamo la capitale italiana”.
Lo ha ricordato, con una punta di legittimo orgoglio, il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi, nella conferenza stampa di presentazione del programma di quest’anno, questa mattina nel Palazzo del Pegaso a Firenze.Saranno tre giorni intensissimi. Il prossimo 20 giugno ci sarà la cena in piazza Matteotti, cui seguiranno le due serate clou del 21 e del 22  per ciascuna delle quali sono attese un migliaio di persone. “Sarà un bello spettacolo – ha affermato il sindaco – anche perché Piazza Matteotti è una buona cassa acustica”. In particolare, durante la serata del 20 si esibiranno alcuni gruppi italiani, mentre venerdì 21 ci sarà un musicista di livello internazionale, Robert Randolph, con la sua chitarra particolarissima, che suona sulle ginocchia, fondendo sonorità di jazz, soul, rhythm and blues. Nella serata conclusiva di sabato 22 si esibiranno tre artisti americani, riuniti in un solo gruppo: l’armonicista Sugar Ray Norcia e i due chitarristi Little Charlie Baty e  Duke Robillard , che hanno suonato con i migliori musicisti americani.
“Abbiamo iniziato, quasi per scherzo, nel 1989 portando i migliori gruppi italiani – ricorda Paolo Giannini all’anagrafe, per tutti Pancho Blues, uno dei fondatori – Con il tempo siamo poi cresciuti a livello nazionale ed internazionale. E’ una cosa meravigliosa”.
“Mi sento molto legato a questa iniziativa, che sta caratterizzando Torrita come la città del blues in Toscana, accanto a Pistoia”, ha commentato il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani. “Con il suo festival – ha aggiunto il presidente – propone ogni anno novità sorprendenti, è una realtà in evoluzione. L’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato meritano incoraggiamento per il forte impegno che mettono nel dar vita a eventi di questo livello”.

 

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