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Immagine - Proiettato oggi nell'Auditorium Spadolini il lungometraggio Gustavo Tovar Arroyo
Proiettato oggi nell'Auditorium Spadolini il lungometraggio Gustavo Tovar Arroyo

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COMUNICATO STAMPA  n. 77

 
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Venezuela: l’incubo del ‘chavismo’ a palazzo del Pegaso

Proiettato il docufilm “Chavismo: la peste del XXI secolo”, di Gustavo Tovar Arroyo, su iniziativa dell’Associazione Culturale Venezuela in Toscana. Paolo Marcheschi: “Servono azioni concrete da parte delle istituzioni internazionali”

 

di Camilla Marotti, 18 gennaio 2019

 

Una crisi umanitaria drammatica e per la quale s’invocano “azioni concrete”; un dramma che ha le sue radici nella beffa del ‘leader redentore’, il ‘difensore dei bisognosi’, colui che avrebbe finalmente messo a fine alle ‘mafie’ del potere assicurando la rinascita del Venezuela: il comandante Hugo Chàvez Frìas. La parabola che precipita il paese nella violenza e nella povertà è narrata nel film documentario “Chavismo: la peste del XXI secolo”, proiettato nell’Auditorium del Consiglio regionale per l’appuntamento promosso a Firenze dall’associazione “Venezuela in Toscana”. All’evento ha partecipato il regista, il venezuelano Gustavo Tovar Arroyo.

A far gli onori di casa il consigliere Paolo Marcheschi: “Sono felice che il Consiglio regionale, con il Presidente Eugenio Giani, abbiano accolto la mia richiesta di organizzare questo evento per mantenere alta l’attenzione sulla crisi umanitaria che sta attanagliando il Venezuela”, ha commentato. Nelle parole del consigliere l’importanza dell’atto di sensibilizzazione “per denunciare un regime, come quello di Maduro, che usa la fame come strumento di repressione e di controllo politico”. Secondo le stime dell’Onu, ha ricordato Marcheschi, sono circa 3 milioni i venezuelani che hanno lasciato il Paese a causa della grave crisi. L’inflazione ha superato il 40mila per cento, rendendo impossibile l’acquisto di generi alimentari primari. “Servono azioni concrete da parte delle istituzioni internazionali. Noi continueremo la nostra azione di sensibilizzazione e di denuncia”, ha concluso il consigliere.

La proiezione fiorentina, nella sede del Consiglio regionale toscano, segna l’ultima tappa dell’iniziativa di sensibilizzazione portata avanti dall’Associazione con la visione della pellicola di Arroyo. “Chavismo: la peste del XXI secolo” è stato proiettato il 10 gennaio a Roma, in Parlamento, quindi a Torino, Milano, Venezia e Bologna. Firenze è la tappa conclusiva.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana