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COMUNICATO STAMPA  n. 1084

 
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Mani amiche: dal Consiglio regionale, riconoscimento all’associazione di Sarteano

Domani, venerdì 12 ottobre alle 11.30, sala Barile, a palazzo del Pegaso. Partecipano il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e la presidente della commissione regionale Pari opportunità Rosanna Pugnalini

 

di Ufficio Stampa, 11 ottobre 2018

 

Per il costante impegno nella promozione del sostegno alle donne e ai bambini abbandonati. Così si legge sulla targa del Consiglio regionale che verrà consegnata domani, venerdì 12 ottobre alle 11.30 in sala Barile, a palazzo del Pegaso (via Cavour 4) all’associazione Mani Amiche e alle fondatrici suor Marcella Feliziani, suor Angelarosa Aguglia esuor Ivana Vailati.
 
La cerimonia si terrà nel corso di una conferenza stampa per presentare l’attività dell’associazione. Saranno
il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e la presidente della commissione regionale Pari opportunità Rosanna Pugnaliniinsieme al sindaco del Comune di Sarteano Francesco Landi, a conferire il riconoscimento all’associazione del senese.
 
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L’associazione Mani Amiche, con sede a Sarteano, opera in Guatemala dal 1988 a favore di ragazze madri, vedove e donne abbandonate dai mariti con figli, prive di risorse economiche e senza sostegno familiare. Si tratta di un’organizzazione non governativa dal 1993 per la realizzazione di programmi a breve e a medio termine nel Paesi in via di sviluppo. Nel 2002 è stata riconosciuta idonea per la selezione, la formazione e l’impiego di volontari in servizio civile e per la formazione in loco di cittadini dei Paesi in via di Sviluppo.
Nel 1994 ha realizzato in Guatemala un villaggio di accoglienza temporanea per ragazze madri e vedove. Dal maggio 2000 opera anche nella Repubblica Democratica del Congo con adozioni a distanza,  borse di studio e micro-progetti, finalizzati a prevenire la denutrizione infantile e l’abbandono del minore, a garantire una vita sana, l’assistenza sanitaria, una corretta alimentazione e il diritto allo studio nella convinzione che l’istruzione sia fondamentale per la piena realizzazione della persona.

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