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COMUNICATO STAMPA  n. 1082

 
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Pro-Loco: servizio civile, 32 progetti presentati in Consiglio regionale

Il presidente Eugenio Giani: “I progetti hanno arricchito il profilo virtuoso di una Toscana diffusa”; la consigliera regionale Fiammetta Capirossi: “Da 24 a 32, i progetti che avvicinano i ragazzi al territorio”

 

di Ufficio Stampa, 11 ottobre 2018

 

Dall’immaginazione ai social network, dal paesaggio alla natura fino ai prodotti tipici enogastronomici e non solo, per valorizzare l’identità di un territorio e promuoverlo in tutta la sua bellezza.
Sono 32 i progetti di servizio civile regionale svolti da giovani tra i 18 e i 25 anni presso gli uffici Pro-Loco della Toscana.  I lavori sono stati presentati questa mattina, giovedì 11 ottobre, nell’auditorium Giovanni Spadolini a palazzo del Pegaso. I ragazzi hanno raccontato le loro esperienze nel corso dell’iniziativa, a cura del comitato regionale Pro-Loco UNPLI (unione pro-loco) Toscana.
 
Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha ricordato che l’Aula ha approvato a maggioranza una proposta di legge d’iniziativa dell’Ufficio di presidenza. La legge assegna un contributo di 330 mila euro alle Pro Loco toscane che presentino progetti per valorizzare la promozione culturale e turistica locale. Il contributo, una tantum, è riferito al solo 2018, sarà erogato entro il 31 dicembre 2018 ed entro il 31 dicembre 2019 tutti i soggetti beneficiari dovranno presentare una relazione sull’impiego dei fondi. I contributi sono concessi sulla base del numero delle domande validamente presentate a seguito della pubblicazione di avviso pubblico.
 
“Per la prima volta quest’anno - ha detto il presidente di UNPLI regionale Mauro Giannarelli - le Pro-Loco hanno avuto un contributo dalla Regione, è stato un riconoscimento importante della nostra attività. Queste realtà sono l’una diversa dall’altra, ma con un’anima comune: la tutela e valorizzazione delle risorse locali”. 
“Oggi le Pro-Loco, non solo riescono a sopperire ad alcune mancanze percepite dal turista/utente ad esempio come un vero e proprio ufficio informazioni – ha aggiunto il presidente di UNPLI provinciale Luca Parrini – ma in alcuni casi svolgono anche un’attività sociale per i cittadini”.
 
“E’ un’attività – ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani – che inserisce i giovani in un profilo istituzionale, quello delle Pro-Loco che sono importanti per la promozione del nostro territorio”. “Le Pro-Loco - spiega il presidente - sono un’entità apparentemente privata fondata sul volontariato, ma svolgono la funzione pubblica di interesse generale di valorizzazione dell’identità dei singoli Comuni e di tutte le realtà urbane, le Pro-loco, infatti, danno un’anima a tutte le frazioni”. “Questa mattina - ha concluso Giani - sono protagonisti i giovani che con i loro progetti hanno contribuito ad arricchire il profilo virtuoso di una Toscana diffusa”.
 
Il numero dei progetti è cresciuto. “L’anno scorso – ha detto la consigliera regionale Fiammetta Capirossi –abbiamo presentato 24 progetti in sala Gonfalone, quest’anno ne presentiamo 32 in Auditorium. Le Pro-loco sono ben diramate su tutto il territorio regionale, sono realtà che valorizzano piccoli borghi e per i ragazzi rappresentano un avvicinamento importante al loro territorio e un trampolino di lancio per un’eventuale professione futura”. Infine, “parlare di eventi, di cultura, di tradizioni del proprio luogo può essere gratificante”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana