Infortuni sul Lavoro: Giani, condanna fortissima per vittima a Carrara

Sull’ennesimo caso di incidente in una cava di marmo, il presidente del Consiglio regionale dichiara “amarezza senza precedenti”. “Cordoglio e vicinanza ai familiari della vittima. Toscana in campo con misure e interventi”

11 maggio 2018

Firenze – Con una “amarezza senza precedenti” il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, esprime “cordoglio e vicinanza ai familiari” del lavoratore che questa mattina, venerdì 11 maggio, ha perso la vita nella cava Fiordichiara, nel bacino marmifero di Fantiscritti a Carrara.

“Questo ennesimo caso di incidente mortale nelle nostre cave rappresenta un dramma” dichiara ancora Giani ricordando come appena poche settimane fa, era il 18 aprile, l’assemblea si era riunita in seduta speciale proprio sul tema della sicurezza sul lavoro. “In quell’occasione abbiamo fatto il punto sulla situazione in Toscana e verificato come la Regione si stia caratterizzando per misure e interventi che pongono la sicurezza come tema centrale per il lavoro”.

Il presidente esprime “tristezza” per il gravissimo incidente che si registra a distanza di appena due giorni da un altro infortunio, non mortale, accaduto sempre in una cava di Carrara, nel bacino di Gioia. “Questa morte ci lascia sgomenti” dice Giani ricordando anche la Festa del Lavoro celebrata a Prato “proprio all’insegna della sicurezza”. “Il nostro impegno, affinché ad ogni lavoratore siano garantite condizioni di serenità, va avanti. Tragedie come queste sono inaccettabili”. (Federica Cioni)