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COMUNICATO STAMPA  n. 0447

 
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Infanzia: area Regione passa a Comune Firenze per realizzare nuovo asilo, sì unanime a legge

Il provvedimento prevede vincolo di destinazione a strutture educative per bambini e condizione risolutiva entro il 30 giugno 2019

 

8 maggio 2018

 

Firenze – Una porzione di terreno in via di Novoli, di proprietà della Regione Toscana passa al Comune di Firenze, a titolo gratuito, per la realizzazione di strutture educative per l’infanzia. Il Consiglio regionale approva con voto unanime la legge per il trasferimento dell’area dove sarà realizzato un asilo. L’obiettivo è quello di concorrere all’abbattimento delle liste d’attesa dei servizi comunali per l’infanzia, questo sarà possibile grazie alla collaborazione interistituzionale Regione-Comune, per dare una risposta concreta ai cittadini. Con questo provvedimento, un’area di duemila metri quadrati sarà acquisita al patrimonio indisponibile del Comune di Firenze. Nell’atto, illustrato in Aula dal presidente della prima commissione, Giacomo Bugliani (Pd), si prevede che il mancato inizio dei lavori per la realizzazione della struttura educativa da parte del comune di Firenze entro la data indicata – il 30 giugno 2019 – costituisca condizione risolutiva della cessione in proprietà. In questo caso l’area ritornerebbe proprietà della Regione. Si stabilisce, inoltre, spiega Bugliani, che “i servizi educativi all’infanzia dovranno essere gestiti prioritariamente dal Comune in forma diretta”. Con apposita convenzione tra Regione e Comune, una parte dei posti della struttura dovrà essere destinata ai figli dei dipendenti regionali. Si prevede l’entrata in vigore anticipata della legge per ragioni di urgenza, in modo da consentire al Comune di Firenze gli adempimenti necessari nel più breve tempo possibile. Il voto favorevole del gruppo Lega viene annunciato in aula da Roberto Biasci, “perché gli asili mancano e queste idee andrebbero condivise”. Pieno appoggio, “grande apprezzamento e soddisfazione”, esprime Elisabetta Meucci (Pd), “per la rapidità e l’attuazione di un progetto che viene incontro a una esigenza del Comune di Firenze e persegue l’obiettivo della qualificazione dei servizi all’infanzia, attraverso l’abbattimento delle liste di attesa”. Giudizio positivo anche da Paolo Marcheschi (Fratelli d’Italia), “per la destinazione e per la clausola risolutiva. Mi auguro che questa donazione – aggiunge Marcheschi – rientri nel piano di utilizzo del patrimonio pubblico”. Anche il Movimento 5 stelle motiva il voto favorevole attraverso le parole del consigliere Gabriele Bianchi, che giudica “lodevole la donazione di questo immobile per la realizzazione di un asilo”. Il capogruppo di Forza Italia, Maurizio Marchetti, rileva che “l’iter originariamente era iniziato per la realizzazione di una scuola destinata ai dipendenti della Regione. Oggi si individua la destinazione migliore, perché si va anche a combattere il problema delle liste di attesa”. (Benedetta Bernocchi-Sandro Bartoli)

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