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COMUNICATO STAMPA  n. 0442

 
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Regione: nomine, precisazioni sul rinnovo degli incarichi

Approvata a maggioranza la proposta di legge di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza

 

8 maggio 2018

 

 Firenze – Ai fini dei limiti previsti dalla legge regionale all'esercizio degli incarichi per nomine o designazioni, l’assemblea toscana ha precisato che non devono essere computati i mandati svolti da uno stesso soggetto nella stessa carica, quando la designazione è fatta da soggetti esterni alla Regione. La legge relativa è stata approvata oggi in aula, a maggioranza, con il voto favorevole del Partito democratico dal quale si è dissociato Paolo Bambagioni e i voti contrari anche di Sì-Toscana a sinistra, M5S, Gruppo misto, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega nord. L’atto di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza è stato illustrato dal presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd). “La proposta di legge – ha spiegato Bugliani - consta di un solo articolo finalizzato a rendere disponibili le nomine di competenza regionale alle professionalità alle quali sarebbe preclusa. Si tratta di un articolo che va a rimuovere un limite in materia di rinnovo di incarichi conferiti dalla Regione”. Voto contrario è stato espresso da Tommaso Fattori (Sì-Toscana a sinistra) che ha detto “questa ha l’aria di essere una norma ad personam e il principio che contiene non ci vede assolutamente favorevoli”. “Sospetto che si pensi ad una nomina particolare che sarebbe stata impedita dalla norma precedente”. Con queste parole anche Gabriele Bianchi ha espresso il voto contrario del Movimento 5 Stelle. Parere negativo anche da Monica Pecori (gruppo misto). Nemmeno Paolo Marcheschi di Fratelli d’Italia si è detto convinto di questa legge. “Mi pare – ha affermato il consigliere regionale – si cerchino accorgimenti per leggi che hanno nome e cognome. La politica sulle nomine deve andare in un’altra direzione”. “Ritengo un errore modificare questa norma che ha un senso – ha detto Paolo Bambagioni esprimendo voto contrario – e che è stata voluta da un Consiglio che su questo ha riflettuto. La sensazione è che venga modificata questa legge perché costituisce un ostacolo a una nomina già pronta”. Il consigliere regionale ha invitato al ritiro della proposta di legge. Voto contrario anche da Forza Italia. “Mi preme – ha detto Maurizio Marchetti – invitare al ritiro dell’atto”. “Il nostro sistema di nomine – ha detto Leonardo Marras (Pd) – ci fa essere una Regione molto avanzata rispetto al sistema della rappresentanza che tutela le minoranze”. (Benedetta Bernocchi-Daniele Pecchioli)

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