Capodanno Annunciazione: Giani, un mese di iniziative in Toscana

Il programma della festa del 25 marzo è stato presentato in palazzo del Pegaso. Eventi promossi sui territori da Comuni e da istituzioni sociali private

23 marzo 2018

Firenze –Non solo il 25 marzo, giorno del Capodanno dell’Annunciazione e capodanno celebrato in Toscana fino al 1750, ma un intero mese di iniziative dedicate alla festa riconosciuta con legge regionale nel 2016. Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha presentato questa mattina il calendario delle attività per il 25 marzo e anche gli eventi in programma sui territori della regione fino a domenica 8 aprile 2018, grazie al bando pubblicato dal Consiglio regionale.

Le celebrazioni toccheranno luoghi e temi legati al tradizionale festeggiamento del capodanno toscano. Giani il 25 marzo alle 9 sarà a Firenze alla chiesa della Ss. Annunziata per la deposizione di una corona di alloro. Quindi a Pisa – dove le celebrazioni iniziano già da sabato 24 – per la manifestazione rievocativa dell’Assunta. “Ci sarà un corteo storico che ad oggi conta almeno 1000 figuranti con 25 gruppi che provengono da tutta la regione – racconta il presidente -  che da piazza dei Cavalieri seguirà il percorso fino al Duomo, dove il 25 marzo a mezzogiorno un raggio di sole illumina il pulpito, cuore della cattedrale”.

Alle 16 appuntamento a Montescudaio (Pi), per la cerimonia nella chiesa della Ss. Annunziata e alle 18.30 in Maremma, a Magliano, per una conferenza per spiegare il significato del giorno dell’Annunciazione e dell’inizio del nuovo anno.

Le manifestazioni nei comuni toscani e gli eventi promossi dalle istituzioni sociali private che hanno aderito al bando dureranno fino all’8 aprile. Oltre alla provincia pisana, dove la sensibilità per il Capodanno dell’Annunciazione è da sempre specifica e particolare, sono vari i territori coinvolti e molti i temi trattati. Così, ad esempio, le iniziative a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove il 7 e l’8 aprile, per il centenario della nascita di Venturino Venturi, verrà esposta al pubblico per la prima volta una scultura inedita, “Angelo Annunziante”. Mentre ad Asciano (Siena), in concomitanza con le giornate Fai di primavera, sarà inaugurata una mostra dedicata all’800 senese presso il Museo Cassioli, in omaggio alla figura del grande maestro toscano della pittura risorgimentale, Amos Cassioli. L’Unione dei Comuni montani del Casentino ha invece pensato alla realizzazione di un progetto multimediale dedicato al Capodanno dell’Annunciazione in Casentino tra rito religioso e rappresentazione sacra. (Cam)