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COMUNICATO STAMPA  n. 0911

 
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Fusione Comuni: nasce San Marcello Piteglio

La proposta di legge è stata approvata all'unanimità, mentre sono decadute le unificazioni di Capolona con Castiglion Fibocchi e di Castellina Marittima con Riparbella

 

7 giugno 2016

 

Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, all'unanimità, la legge che istituisce il Comune unico di San Marcello Piteglio attraverso la fusione dei Comuni di San Marcello Pistoiese e di Piteglio. Il Comune unico sarà formalmente operativo a partire dal 1° gennaio 2017. Contestualmente l'Aula non ha dato seguito alle proposte di legge che, se approvate, avrebbero fatto nascere il Comune unico di Capolona Castiglion Fibocchi attraverso l'unificazione di Capolona con Castiglion Fibocchi e il Comune unico di Castellina Riparbella con la fusione di Castellina Marittima con Riparbella. La nascita del Comune di San Marcello Piteglio, in provincia di Pistoia, segue il risultato del referendum popolare svolto il 7 ed 8 maggio. In tale consultazione, infatti, i cittadini favorevoli sono risultati 2.049, quelli contrari 450. A San Marcello Pistoiese i voti favorevoli sono stati 1560, quelli contrari 245. A Piteglio i sì sono stati 489, i no 205. Per gli altri Comuni interessati alle fusioni, previste nelle due proposte di legge decadute, i risultati referendari sono stati molto diversi. Si sono dichiarati contrari all'istituzione del Comune di Castellina Riparbella, in provincia di Pisa, 1.001 cittadini a fronte di 491 favorevoli. A Castellina Marittima i voti contrari sono stati 491, quelli favorevoli 306. A Riparbella, rispettivamente, 510 no e 185 sì. Sull'istituzione del Comune di Capolona Castiglion Fibocchi, in provincia di Arezzo, invece, i sì sono stati 1415, i no 1441, con Capolona che ha registrato 972 voti favorevoli e 663 contrari, mentre a Castiglion Fibocchi i favorevoli sono stati 443 e quelli contrari 778. Ad illustrare in Aula le tre proposte è stato Giacomo Bugliani, presidente della commissione Affari istituzionali, che ha ricordato come il voto favorevole nel relativo referendum popolare sia stato espresso sia a San Marcello Pistoiese che a Piteglio "a larga maggioranza" mentre i relativi referendum hanno bocciato "con voto contrario ma di misura" l'istituzione del Comune di Capolona Castiglion Fibocchi e con "voto contrario a netta maggioranza" l'unificazione di Castellina Marittima con Riparbella. Enrico Cantone ha annunciato il voto favorevole alla proposta relativa a San Marcello e Piteglio, mentre ha anticipato il voto contrario sulle altre due proposte di legge perché "la volontà popolare va sempre rispettata". Una valutazione analoga è stata espressa da Stefano Mugnai che si è detto "d'accordo con le fusioni ma non se fatte a freddo" e ha richiamato al "rispetto della volontà popolare". Mugnai ha chiesto una "riflessione sul concetto di fusione" perché "la volontà dei cittadini non si calpesta né si aggira" mentre "la risoluzione approvata qualche settimana fa a maggioranza vuole favorire le fusioni ad ogni costo e contro la volontà popolare". Marco Casucci si è detto "sempre a favore del rispetto della volontà popolare" e pertanto, su percorsi di fusione, ha chiesto "prudenza" ed "attenzione e riflessione quando si vanno a proporre". Massimo Baldi ha evidenziato che "il Consiglio toscano ha rispetto della volontà della gente" e che "la risoluzione che è stata di recente approvata dall'Aula va in questa direzione" anche se "regole ed indirizzi politici devono stare assieme". Baldi ha ricordato che la risoluzione approvata di recente dall'Assemblea chiede di favorire il potenziamento degli incentivi alle fusioni e nuovi criteri per l'approvazione dei risultati dei referendum consultivi. "E' il contrario del dirigismo", ha aggiiunto. Tommaso Fattori ha annunciato "un voto a favore e due contrari" precisando che il voto favorevole era per la proposta di legge che sanciva l'unificazione dei due Comuni della Montagna pistoiese "sancita dal voto popolare" e "il no per le altre due realtà dove i cittadini non hanno ratificato l'unificazione". Anche Fattori ha criticato la risoluzione recentemente approvata dal Consiglio. Marco Niccolai ha concluso il dibattito sottolineando "l'esperienza positiva della fusione di San Marcello con Piteglio". In tali realtà, secondo Niccolai, "gli amministratori hanno lavorato pancia a terra ottenere il risultato" e adesso "è nata una realtà nuova ed importante per la Montagna pistoiese". Sul piano formale, dal momento che fusioni dei Comuni di Capolona con quello di Castiglion Fibocchi e di Castellina Marittima con Riparbella sono state bocciate dai cittadini interessati, l'Aula ha respinto, articolo per articolo, le due proposte di legge, producendo la decadenza delle stesse prima del voto finale. (mc-dp)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell'Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana