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COMUNICATO STAMPA  n. 0034

 
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Feste toscane: 25 marzo, Capodanno 'dell'Annunciazione' o 'dell'Incarnazione'

E' quanto deciso in un incontro tra il presidente Giani, il consigliere segretario Mazzeo e l'assessore comunale alle manifestazioni storiche Eligi. Presto un bando rivolto a tutti i comuni

 

14 gennaio 2016

 

Firenze – Non più "Capodanno toscano" ma "Capodanno dell'Annunciazione" o "Capodanno dell'Incarnazione". E' questa la novità emersa al termine dell'incontro tra il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il consigliere segretario dell'ufficio di presidenza Antonio Mazzeo e l'assessore comunale alle manifestazioni storiche del Comune di Pisa Federico Eligi per risolvere la questione relativa alla ricorrenza del 25 marzo. L'ufficio di presidenza del Consiglio Regionale promuoverà nelle prossime settimane un apposito bando rivolto a tutti i comuni della Toscana ed avrà un ruolo di promozione e coordinamento rispetto ai programmi e alle iniziative che verranno presentate. Giani si è dichiarato "soddisfatto di questa intesa trovata dopo giorni di dibattito sul Capodanno toscano. Ciò che ho a cuore è valorizzare una rievocazione storica importante per tutta la Toscana e adesso sono convinto che ci riusciremo". "La mattina del 25 marzo sarò a Pisa a festeggiare la prima edizione di questo Capodanno, che coinvolgerà tutta la Regione, mentre il pomeriggio a Firenze ci sarà l'inaugurazione della mostra di pittori contemporanei dedicata proprio al tema dell'Annunciazione dell'Arcangelo Gabriele a Maria e per l'occasione il Palazzo del Consiglio regionale in via Cavour, con il suo percorso storico, sarà aperto al pubblico", ha aggiunto il presidente. "Sono contento di essere riuscito a trovare una sintesi tra le diverse posizioni - ha aggiunto il consigliere Mazzeo - e mi fa piacere che il presidente Giani abbia riconosciuto il protagonismo e la centralità del capodanno pisano. Si tratta di una esperienza che rappresenta una importante tradizione della nostra regione, nella quale tantissimi cittadini si identificano e si sentono protagonisti. Sono certo che all'interno del percorso condiviso oggi possa ulteriormente essere valorizzata ed essere capofila e protagonista delle iniziative in programma il prossimo marzo". (Cam)

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