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COMUNICATO STAMPA  n. 1095

 
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Libri: violenza contro le donne, la voce di chi ha detto ‘basta’

Presentato “Sono ancora viva” a cura di Elena Guidieri e Chiara Brilli. La consigliera Daniela Lastri: “Passare dall’analisi del femminicidio alla comprensione delle cause scatenanti”

 

13 novembre 2014

 

Firenze – Un’affermazione di dignità interiore e di sensibilità verso il mondo delle donne. Il volume “Sono ancora viva”, a cura di Elena Guidieri e Chiara Brilli, presentato oggi in Palazzo Panciatichi, raccoglie le testimonianze di donne che ad un certo punto della loro vita hanno deciso di dire basta alla violenza fisica e psicologica e hanno scelto la via della denuncia. “Sono ancora viva” non parla di femminicidio, del tragico epilogo di storie troppo spesso relegate alla mera cronaca nera. Nel libro non si usano parole come gelosia, raptus e omicidio passionale ma si cerca di indagare la condizione delle donne che con coraggio, difficoltà e paura, hanno scelto la strada della denuncia. “Questo volume – ha detto la consigliera dell’Ufficio di presidenza, Daniela Lastri- è un’occasione di riflessione su ciò che si può e si deve fare per passare dall’analisi del terribile fenomeno del femminicidio alla comprensione delle cause scatenanti che determinano gli atti di violenza”. I personaggi femminili raccontano le difficoltà della loro presa di coscienza, della denuncia, dell’iter sociale e giuridico e il sostegno determinante dei centri antiviolenza. Si tratta di esperienze diverse, narrate da donne diverse per età, per situazione familiare e per condizione economica. “Le protagoniste, - continua Lastri - raccontandosi, affrontano quella violenza subdola che colpisce le donne nel momento in cui dicono ‘no’, sottraendosi ai ruoli imposti da qualcosa che è nato come amore. Ma che non lo è più o, forse, non lo è mai stato”. Violenza fisica e anche psicologica che attraversa le classi sociali e spesso coinvolge i figli, ha ricordato la consigliera. Alla presentazione è intervenuta anche Teresa Bruno, psicologa e psicoterapeuta, presidente di Artemisia. A coordinare l’incontro la giornalista Michaela Barilari. (bb)

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