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Alessandra Celletti

Premio Pianeta Galileo 2025

Locandina premiazione

Cerimonia di premiazione
Giovedì 11 dicembre 2025

Lezione magistrale
Dalla Meccanica del Cielo all’Intelligenza Artificiale



Alessandra Celletti è Professoressa Ordinaria di Fisica Matematica al Dipartimento di Matematica dell'Università di Roma Tor Vergata. Dal 2020 è membro del Consiglio Direttivo e vice-presidente dell'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca). Dopo la laurea in Matematica all’Università di Roma La Sapienza, ha conseguito il dottorato di ricerca in Matematica al Politecnico Federale di Zurigo (ETH) con relatore J. Moser. È stata fondatrice e Presidente della Società Italiana di Meccanica Celeste, Presidente della Commissione di Meccanica Celeste dell’International Astronomical Union, membro del CdA dell’Agenzia Spaziale Italiana, membro della commissione scientifica EMS/EWM, presidente della commissione “Women in Mathematics” dell’EMS, membro della commissione scientifica UMI e del consiglio scientifico GNFM/INdAM. Dal 2010 è membro onorario del “Celestial Mechanics Institute”. Ha inoltre ottenuto numerosi finanziamenti nazionali ed europei per progetti scientifici in Meccanica Celeste e Sistemi Dinamici.
I suoi interessi scientifici riguardano la Meccanica Celeste e la teoria dei Sistemi Dinamici. In particolare, i suoi risultati scientifici si collocano nell’ambito di studi analitici e numerici ottenuti in relazione alla teoria di Kolmogorov-Arnold-Moser, e allo sviluppo e analisi di modelli della Meccanica Celeste. I temi trattati riguardano la stabilità di sistemi dinamici, la dinamica rotazionale di satelliti naturali, la stabilità dei pianeti, le traiettorie interplanetarie, i sistemi di anelli, le orbite dei satelliti artificiali e la dinamica dei detriti spaziali.
Autrice di circa 180 pubblicazioni scientifiche, è stata invitata a numerosi convegni, tra cui il “6th European Congress of Mathematics” nel 2012. Ha svolto un’intensa attività di diffusione della Meccanica Celeste (inclusa divulgazione per non specialisti), contribuendo a consolidare ed espandere la comunità scientifica nazionale e internazionale attraverso una serie di importanti iniziative. Nell’ambito della divulgazione scientifica, nel 2008 è stata finalista del “Premio Galileo” e nel 2013 è risultata finalista del “Primo premio Nazionale per la Divulgazione Scientifica”.  
Nel 2023 ha ricevuto il “Dirk Brouwer Career Award” dalla American Astronomical Society, premio conferito annualmente sulla base dell’eccellenza nella ricerca scientifica, per l’impatto e influenza comprovati nel settore, e per l’impegno nella formazione di giovani ricercatori. L'asteroide 2005 DJ1, n. 117539 porta il suo nome.