Pianeta Galileo: inaugurazione lunedì 30 ottobre

In sala delle Feste di palazzo Bastogi, alle 10, con il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, i rettori degli Atenei e il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale

27 ottobre 2017

Firenze –Appuntamento con l’inaugurazione di Pianeta Galileo 2017, rigorosamente insieme agli studenti, lunedì 30 ottobre alle 10, insala delle Feste di palazzo Bastogi (via Cavour, 18 - Firenze). Quest’anno, l’iniziativa dedicata alla cultura scientifica in Toscana prenderà il via con una lezione quanto mai attuale e ricca di stimoli: “Piccole molecole che risolvono grandi problemi: presente e futuro della ricerca sul farmaco”, di Maurizio Botta, dell’Università di Siena.
La cerimonia, accompagnata dalla performance musicale a cura del Liceo Dante diFirenze, si aprirà con i saluti del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani; dei rettori delle Università di Siena e Firenze, Francesco Fratie Luigi Dei; diPietro Di Martino, delegato dal rettore dell’Università di Pisa Paolo M.Mancarella; del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la ToscanaDomenico Petruzzo.
Le iniziative di Pianeta Galileo, cuore della vocazione scientifica della nostra regione, in questo anno scolastico 2017-2018 coinvolgono, a vario titolo, 163 scuole con circa 130 indirizzi di studio e 100 diversi relatori.
La rassegna, nell’ambito dell’iniziativa “Primo Incontro con la scienza”, propone un ricco programma, con libri selezionati dai rappresentanti di ciascuno dei tre Atenei nel Comitato scientifico Pianeta Galileo.
Per l’area di Firenze sono stati scelti i testi di Guido Tonelli, La nascita imperfetta delle cose. La grande corsa alla particella di Dio e la nuova fisica che cambierà il mondoe di Guido Barbujani, Gli africani siamo noi. Alle origini dell’uomo.Per la zona di Siena l’attenzione si concentrerà su Matematica per comuni mortali. Giochi, numeri curiosi, enigmi, paradossi, logica e strategiadi Ennio Peres e su Botanica. Viaggio nell’universo vegetaledi Stefano Mancuso. Gli studenti di Pisa, invece, si confronteranno con Relatività, quante storie. Un percorso scientifico-letterario tra relativo e assolutodi Antonio Sparzani e con Il Pensiero Computazionale: dagli algoritmi al coding di Paolo Ferragina e Fabrizio Luccio.
In tema di Lezione a due voci, ricordiamo ancora l’incontro a Siena del 28 novembre alle 10, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università (via Banchi di sotto), con Homo sapiens e preistoria cognitiva. Un dialogo tra archeologia e neuroscienze, che avrà come relatori Fabio Macciardi, professore di Molecular Psychiatry presso l’Università della California – Irvine (USA) e professore di Genetica medica all’Università di Milano e Fabio Martini, professore di Archeologia preistorica presso l’università di Firenze. La lezione sarà aperta a tutti. (ps)