Eratoterapia
presentazione del libro di Roberto Mosi
giovedì 23 novembre 2017, ore 17
sala Gonfalone, palazzo del Pegaso
programma
programma di sala
La raccolta Eratoterapia – Ladolfi Editore, 2017 - è l’ultimo lavoro di Roberto Mosi.
Il titolo dell’opera fa comprendere facilmente che la raccolta è ispirata dalla convinzione che sia possibile curarsi con la poesia, per vincere le paure, stati di sofferenza, per stringere sogni che passano in volo.
Per Mosi la poesia possiede un incanto unico, quello di rendere più sopportabile l’esistenza e di svelarne i misteri della bellezza e della gioia. Il messaggio si presenta quanto mai attuale in un momento storico in cui l’aspetto “economico” ha assunto un valore assoluto.
Le raccolte di poesia non si trovano sugli scaffali delle librerie, le grandi case editrici le pubblicano con parsimonia, i mass media le emarginano. Ci troviamo di fronte alla morte della poesia rispetto ad altre manifestazioni di scrittura artistica ben più redditizie? Anche se non appare, anche se non è letta, la poesia è praticata da milioni di persone che a essa affidano i segreti della propria esistenza e da questa operazione traggono aiuto e conforto.
Roberto Mosi – vive a Firenze, è stato dirigente per la Cultura alla Regione Toscana e ha lavorato al Consiglio regionale. Si interessa di letteratura, saggistica e fotografia.
Per la poesia ha pubblicato Eratoterapia (Ladolfi Editore 2017) e l’Antologia “Poesie 2009-2016” (Ladolfi Editore 2016), che comprende pagine dalle raccolte La vita fa rumore, Concerto, L’invasione degli storni, Luoghi del mito, Nonluoghi, Florentia; composizioni dedicate all’opera di Marcel Proust. L’Antologia è stata premiata (III class.) al Concorso Alda Merini 2017 e ha ottenuto il riconoscimento speciale al Premio Casentino 2017.
Per la prosa ha pubblicato, nel 2016, il romanzo Esercizi di volo, Europa Edizioni (riconoscimento speciale al Premio Casentino 2017). In precedenza ha pubblicato il romanzo Non oltrepassare la linea gialla (Europa Edizioni, 2014) e la guida Elisa Baciocchi e il fratello Napoleone. Storie francesi da Piombino a Parigi” (Foglio Edizioni, 2013).
Ha realizzato mostre fotografiche presso il Circolo degli Artisti “Casa di Dante”, caffè letterari, biblioteche, dedicate, in particolare, al rapporto fra testo, immagine fotografica e pittura. Nel lavoro di ricerca, collabora in più occasioni, con il pittore Enrico Guerrini.