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Quinto Martini e Padre Balducci. Dal "Frontespizio" alla Messa degli Artisti

mostra di sculture di Quinto Martini
da giovedì 7 settembre a sabato 30 settembre 2017
sala delle Feste, palazzo Bastogi

programma

Quinto Martini è stato un grande artista che ha saputo attraversare il panorama internazionale. Basti pensare che dal 2013 cinque copie originali di altrettanti sculture che adornano il parco museo di Seano, dove si trova la sua casa natale, sono in mostra permanente all’Ermitage di San Pietroburgo, nell’ala che il famoso museo ha voluto dedicare ai protagonisti della scultura occidentale del Novecento. Ma  Quinto non è stato solo scultore e la mostra ospitata in Palazzo Bastogi lo dimostra. Nonostante la fama, mi piace ricordare che Martini è rimasto profondamente attaccato alla sua Seano. Tra gli anni Settanta e Ottanta ha insegnato ai bambini delle scuole del paese a modellare la creta: qualcuno di loro se lo ricorda bene. Un amore ricambiato per la sua terra, con la nascita appunto nel 1988 del parco museo. Lo dico perché Martini è stato e rimane un grande toscano, che ha contribuito a tenere alto il nome della nostra regione nel mondo. Ecco che quindi ospitare nelle sale del Consiglio regionale una mostra dedicata a questo grande artista è un po’ come assolvere al compito di ogni pubblica istituzione: trasmettere la cultura raccontando le nostre radici. Questo evento non vuole infatti limitarsi a mettere in mostra le opere di Martini, ma vuole raccontarci l’uomo oltre l’artista, uno degli ultimi grandi italiani che ha saputo coniugare il suo talento artistico appunto con l’impegno politico, la militanza nella Resistenza e la frequentazione con i grandi protagonisti della cultura letteraria del secolo scorso. Tra questi in particolare la mostra mette in luce in rapporto intercorso tra l’artista e Padre Ernesto Balducci, personalità di maggior spicco nella cultura del mondo cattolico nel periodo che accompagnò e seguì il Concilio Vaticano II.
Un ringraziamento va quindi all’impegno profuso dalla Fondazione Ernesto Balducci e al suo Presidente Andrea Cecconi e al Comune di Carmignano che, grazie anche alla sensibilità dell’assessore alla cultura Stella Spinelli, promuove e valorizza costantemente la figura di Martini e della sua casa natale a Seano.
Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana