La danza di Kali. Il massaggio keralese
presentazione del libro di Ermanno Visintainer
giovedì 6 luglio 2017, ore 17.00
Sala Gigli, Palazzo del Pegaso
programma
comunicato stampa
Un saggio sul massaggio keralese o chavutti thirummal. Una tecnica di matrice ayurvedica eseguita interamente con i piedi, che affronta uno dei motivi centrali dell’arte indiana: Kali che danza o incede sul corpo di Siva. Lungi dall’essere un manuale, un vademecum da cui attingere una serie di fotogrammi in sequenza conditi con due informazioni storiche e due righe d’istruzioni per l’uso, si propone piuttosto di rappresentare una riflessione, maturata attraverso un’esperienza pluridecennale di pratica e d’insegnamento sui vari simbolismi ad esso connessi ed amalgamata con degli elementi iconografici.
Ermanno Visintainer massaggiatore, naturopata, istruttore di Taijiquan e turcologo. Senior teacher della scuola di Asokananda, Sunshine Network e praticante di varie arti marziali fra cui: Kung-Fu, Aikido, Taijiquan, Qi Gong e attinenti tecniche di meditazione.
Nel 1991 consegue il diploma in medicina naturale e iridologia presso l'Accademia Galileo Galilei di Trento.
Nello stesso anno, presso la “Foundation of Shivago Komarpaj” dell'Old Medical Hospital di Chiang Mai, nel nord della Thailandia consegue il diploma di massaggio thailandese. Parallelamente studia il massaggio Chi Nei Tsang con il maestro taoista, Mantak Chia.
Nel 1994, diviene allievo di Asokananda (Harald Brust), esponente internazionale di massaggio thailandese, leader del Thai Yoga Massage in Occidente, autore di vari libri sull'argomento.
Nel 1996 apprende dal maestro Prabhat Menon il massaggio keralese.
Relatore in convegni internazionali in Turchia, Kazakhstan e Azerbaigian. Professore Onorario presso l’Università M. Tynyshpayev di Almaty in Kazakhstan.
È autore di numerosi articoli inerenti la turcologia e la geopolitica su vari quotidiani e riviste. Fra le sue pubblicazioni: Continuità epica nelle letterature della Mongolia, dalle Epigrafi dell’Orkhon alla Storia Segreta dei Mongoli, in Imperi delle steppe – da Attila a Ungern Khan (2008). Nel 2010 realizza la monografia Ahmed Yassawi: sciamano, sufi e letterato kazako. Nel 2011, pubblica L’Aquila nel Sole, Leadership e carisma da Kültegin a Nursultan Nazarbayev. Nel 2015, Kazakhstan: Un Tempo, uno spazio, un destino. I 550 anni del Khanato.