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Più Toscana
comunicato n. 64 del 4 febbraio 2013

 
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GROSSETO/ASL 9 – Piano alienazioni, aste pubbliche flop. Più Toscana “Cinque immobili a trattativa privata e intanto l’Asl spende 650.000 euro all’anno di affitto”

Il consigliere Gian Luca Lazzeri (Più Toscana): “Ora gare a trattativa privata e forte probabilità di prezzi al ribasso”

«Più di 650.000 euro all’anno. Ecco quanto spende l’Asl 9 solo per l’affitto di distretti, magazzini e case famiglia. Fior di risorse che potrebbero essere destinate alla salvaguardia dei posti letto dell’ospedale Petruccioli di Pitigliano o a evitare il taglio della guardia medica. Specie se si tiene conto che pronte alla vendita nel prossimo biennio ci sono 13 strutture, di proprietà della Asl,  per una valore totale di 27 milioni di euro».
È la denuncia del consigliere regionale del gruppo “Più Toscana” e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, che punta il dito sul piano spese immobiliari dell’azienda sanitaria grossetana.
Nel mirino del consigliere la disposizione dirigenziale n°480 del 21 dicembre 2012 avente per oggetto il piano delle alienazioni previste fra il 2013 e il 2015 fra cui due residenze per anziani (ex Pizzetti e Scansano).
«Per cinque degli immobili (tre a Massa Marittima, uno a Roccalbegna e uno a Scansano) i primi tentativi di vendita sono andati in fumo e ora l’Asl procederà alla gara a trattativa privata, che provocherà un probabile ribasso del prezzo di vendita. Risultato? Mancati incassi per l’azienda ospedaliera e quindi per i pazienti sui quali l’Asl avrà meno risorse per investire».
Fra gli immobili contenuti nel piano di alienazione del biennio 2013-2015 anche il distretto sanitari di via Papa Giovanni XIII con un valore di 193.000 euro, la Rsa Pizzetti di via Mantenga per un valore di 5,6 milioni di euro e i poliambulatori di via Donatori Orbetello con un valore di stima di 3,7 milioni di euro. Ma anche il castello di Monteregio la cui stima si aggira intorno ai 5,5 milioni di euro.
«Piuttosto che alienare e svendere – commenta – non sarebbe un maggior risparmio sfruttare le strutture già di proprietà dell’azienda sanitaria?Ma soprattutto, non potendo ritenere che le perizie siano sovrastimate, quale sarà l’esito del flop della vendita sul piano di investimenti dell’Asl grossetana? In caso di eccessiva discesa dei prezzi – conclude – i risultati sono immaginabili da tutti: svendita degli immobili e investimenti derivanti dai proventi dimezzati». 

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