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Il popolo toscano - riformisti 2020 - 12 febbraio 2015

 
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Commissariamento Banca Etruria, Marco Manneschi (Tcr): “Importante ora un confronto con i commissari per il risanamento dell’Istituto e la salvaguardia dei livelli occupazionali”

“A differenza di altri, non ho mai fatto il tifo per le elezioni nei consigli di amministrazione, augurandomi sempre che venissero scelte persone di elevata competenza professionale e soprattutto libere da conflitti di interessi anche potenziali”. E’ quanto ha affermato il consigliere regionale di Toscana Civica Riformista Marco Manneschi, all’indomani del commissariamento di Banca Etruria.
Ho sempre ritenuto che gli amministratori di un Istituto di Credito debbano agire rispettando le leggi, e che se ciò non accade debbano essere sanzionati severamente, vista la funzione attinente all’economia e alla fiducia dei risparmiatori che gli istituti di credito svolgono.
Il commissariamento della Banca contiene implicitamente un giudizio severo sulle gestioni che l’hanno caratterizzata. Fin da quando sono emerse le prime difficoltà ho chiesto la massima trasparenza, perché la verità viene sempre a galla prima o poi; più tardi emerge e più le conseguenze rischiano di essere pesantissime.
Ora tutte le Istituzioni aprano un confronto con i commissari affinché venga garantito il risanamento dell’Istituto e la salvaguardia dei livelli occupazionali”.
 

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