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Fratelli d`Italia
comunicato n. 827 del 19 settembre 2022

 
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Sanità, Fantozzi-Amorese (Fdi): “Smart working, la Asl Toscana Nord Ovest lede il diritto dei lavoratori più deboli”

“Un atteggiamento di chiusura verso il lavoro agile nei confronti di dipendenti fragili (con patologie certificate), lavoratrici/lavoratori con figli minori di 14 anni. Chiediamo chiarezza all’Asl”

Massa Carrara 19/09/2022 – “La Asl Toscana Nord Ovest lede il diritto dello smart working dei lavoratori più deboli che ne fanno richiesta”. A denunciarlo il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi ed il Capogruppo in Consiglio comunale a Massa e candidato alla Camera dei Deputati Alessandro Amorese.
 
“La Asl ha manifestato in più occasioni un atteggiamento di chiusura verso il lavoro agile nei confronti di dipendenti fragili (con patologie certificate), lavoratrici/lavoratori con figli minori di 14 anni, ed e i lavoratori che hanno problemi nel reperire una postazione lavorativa con tutti gli strumenti informatici o ambientali adatti. Un atteggiamento eccessivamente restrittivo nell'applicazione dello smart working, a differenza di altri enti del servizio sanitario regionale come, ad esempio, Estar che ha fino ad ora avuto una visione più ampia ed inclusiva nell'applicazione di questo strumento -sottolineano Fantozzi e Amorese- In diversi casi, anche i soggetti rientranti nelle categorie fragili sono, comunque, chiamati a ritornare alcuni giorni alla settimana negli loro uffici, limitando di fatto i loro diritti. un approccio restrittivo verso uno strumento oggettivamente utile, che potrebbe consentire, anche in vista di possibili esigenze di risparmio energetico, un’ottimizzazione dei costi. Il lavoro agile è un diritto, confermato anche con l’emendamento alla legge di conversione del decreto Aiuti bis (Dl 115/2022), che reintroduce fino al 31 dicembre 2022 il lavoro agile per determinate categorie di lavoratori. Chiediamo di fare immediatamente chiarezza su questa modalità organizzativa dell’Asl Toscana Nord Ovest”.

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