Emergenza occupazionale: supermercati Dico, Rsu in Commissione

La situazione dei dipendenti alla luce della riorganizzazione seguita alla cessione al gruppo Tuo. Il presidente della Commissione Marini: “Verifica con sindacati presenti al tavolo nazionale”

13 marzo 2014

Firenze – Ascoltate in commissione emergenza occupazionale le RSU della catena di supermercati Dico. All’attenzione dei commissari, la situazione occupazionale che si è venuta a creare dopo la cessione della catena dei supermercati al gruppo Tuo. In cima alle preoccupazioni espresse dai lavoratori il futuro di vari punti vendita dislocati in Toscana a non solo, accanto alla prospettiva occupazionale dei lavoratori attualmente cassaintegrati. “Abbiamo ascoltato le Rsu– ha detto il presidente della commissione Paolo Marini – per capire come possiamo muoverci per fare luce sulla questione”. Nel giugno 2013, tramite il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è stata infatti avviata per 163 lavoratori la procedura per la cassa integrazione guadagni straordinaria, per la cessazione parziale di 35 punti vendita, tra cui, in Toscana, quello di Rovezzano a Firenze, quello di Fucecchio e quello di Gagno a Pisa. “Le prossime mosse – ha dichiarato Marini – saranno quelle di contattare le sigle sindacali del tavolo nazionale che hanno firmato l’accordo con il Ministero per avere il quadro completo della situazione. Investiremo della questione anche l’assessore Simoncini, presenteremo una mozione per la prossima seduta del Consiglio regionale”. La DICO S.P.A ha sede legale a Roma ma possiede vari punti in vendita in Toscana. La catena di discount era fino al 2013 di proprietà si sette cooperative che facevano capo a Coop Italia ed è stata venduta nel marzo scorso al gruppo Tuo. (Cam-ap)